Jose Mourinho torna a vincere dopo 30 mesi di digiuno: è il primo titolo della sua seconda era con i Blues. La Capital One Cup, ovvero la Coppa di Lega inglese, ha visto infatti trionfare il Chelsea in finale sul Tottenham ,con un 2-0 firmato da Terry e dall’autorete di Walker, e vede sfumare così il secondo obiettivo stagionale tre giorni dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano della Fiorentina. Mourinho aveva già condotto la squadra al successo nelle coppe di Lega del 2005 e del 2007; alla vittoria delle Premier League del 2005 e del 2006; al Community Shield del 2005; alla Fa Cup del 2007.
Il Tottenham nella prima mezz’ora gioca bene , colpisce una traversa con Eriksen su un calcio di punizione, ma i Blues più furbi alla prima occasione da gol passano in vantaggio con Terry allo scadere del primo tempo. Il raddoppio è arrivato all’11’ della ripresa grazie a un autogol di Walker su tiro di Diego Costa, e mantenere il vantaggio non sembra difficile per i giocatori del Chelsea.
Mou entusiata della vittoria, sul prato parla al telefonino con la famiglia e si gode il trionfo: è il primo allenatore straniero a conquistare per la terza volta il trofeo. “Sono veramente felice, ma il mio primo pensiero va a Mauricio Pochettino e al Tottenham perché abbiamo battuto un grande avversario. Mi dispiace per loro. Le finali non si giocano, le finali si vincono – dichiara il tecnico del Chelsea – I miei calciatori sono stati fantastici. Abbiamo controllato la gara, regalando al Tottenham solo l’occasione su punizione e un’altra chance. Terry uomo partita? No, per me sono tanti gli uomini partita. Lo è Courtois per le straordinaria prestazioni nelle semifinali con il Liverpool. Lo è Filipe Luis che ha saltato questo match. Lo è Christensen che giocò a Shrewsbury. Noi siamo soprattutto una squadra.”
Ora i Blues avranno maggiore serenità per concentrarsi sulla Premier League, dove sono primi con una partita in meno e cinque punti di vantaggio sul Manchester City, e sulla Champions League, con il ritorno degli ottavi di finale contro il PSG che si giocheranno mercoledì 11 marzo al Stamford Bridge. “E’ il primo trofeo della stagione ed ha un significato enorme. Potrebbe essere l’inizio di qualcosa di buono. Ora dobbiamo pensare al campionato. C’è ancora molto da fare- dice Terry simbolo della squadra. Mentre per il Tottenham è necessario conquistare la qualificazione all’Europa League per dare un senso a questa stagione anche dopo l’eliminazione nei sedicesimi di Europa League per mano della Fiorentina.