A Budapest, dove sono in corso i Mondiali di Nuoto, Federica Pellegrini conquista la medaglia d’oro nel 200 metri stile libero. Per la settima volta consecutiva, l’atleta azzura sale sul gradino più alto del podio. “Adesso posso dire di essere in pace”, ha commentato la nuotatrice a caldo subito dopo la vittoria. Poi ha annunciato: “Era la mia ultima gara nei 200”. L’olimpionica si è imposta nella finale con il tempo di 1’54”73, battendo la campionessa olimpica in carica, l’americana Katie Ledecky che ha chiuso in 1’55”18, a pari merito con l’australiana Emma Mckeon.
Malagò: “Senza parole, è la più grande”
“Sono senza parole, è un’emozione infinita: come il primo giorno, forse di più. Certo è la più grande atleta che io abbia visto”. Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha commentato così, pazzo di gioia, l’impresa di Federica Pellegrini, capace di andare a cogliere l’oro mondiale nei 200 sl a quasi 29 anni. “Per certi versi questa è una gioia inaspettata – ha concluso Malagò – ma Federica non finisce mai di stupire“.
Dotto eliminato
E’ l’eliminazione di Luca Dotto, nelle batterie dei 100 stile libero, la nota stonata in chiave azzurra della quarta giornata di gare ai Mondiali. Il veneto ha nuotato in 48″91, tempo che gli è valsa solo la 22/a posizione. Qualificato per le semifinali con il 15/o tempo (48″78) Ivano Vendrame. Nei 200 farfalla femminile, accedono alle semifinali Stefania Pirozzi con l’ottavo tempo (2’08″84) e Ilaria Bianchi con il 13/o (2’09″12). Nei 200 misti maschili, 16/o e ultimo tempo utile per le semifinali per Federico Turrini (2’00″23). Si qualifica, invece, per la finale della staffetta 4×100 mista (Margherita Panziera, Nicolò Martinenghi, Piero Codia, Silvia Di Pietro) che hanno fatto segnare 3’46″75, settimo miglior tempo delle batterie.