Ancora un pareggio per il Milan di Gattuso, che al Castellani non va oltre l'1-1 con l'Empoli. Nel posticipo della sesta giornata di Serie A, i rossoneri falliscono l'obiettivo della prima vittoria esterna, complice anche l'assenza di Higuain, fermo per un problema al flessore. Un pareggio di rimonta, agguantato dai padroni di casa nel finale del secondo tempo. Andreazzoli schiera un 4-3-3, con Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Veseli davanti a Terraciano. In avanti Bennacer, Capezzi, Krunic. Traoré, Capito e La Gumina sono il tridente d'attacco. Speculare il modulo scelto da Gattuso: davanti a Donnarumma, a difendere la porta Calabria, Musacchio, Romagnoli e Laxalt. A centrocampo Kessie, Biglia e Bonaventura. Suso, Borini e Çalhanoglu in attacco.
Il primo tempo
Al fischio d'inizio segue, dopo 10' di gioco, la rete rossonera: Laxalt scende sulla sinistra e mette in mezzo un cross deviato dalla difesa toscana; sulla ribattuta si fionda Biglia che col mancino insacca la palla all'incrocio dei pali, complice una deviazione di Capezzi. Il gol crea un po' di panico tra i ragazzi di Andreazzoli, costretti a rivedere lo schema per agguantare il pareggio. Il Milan prende con facilità il controllo del match, ma al 27' un errore del centrocampo rossonero lascia campo libero a La Gumina che, faccia a faccia con Donnarumma, cerca la conclusione sul secondo palo ma il portiere mura il tiro con la gamba destra. Alla mezzora il Milan rischia ancora con Caputo, al quale Donnarumma dice “no”. Gattuso è furioso e scuota i suoi che nell'azione successiva sfiorano il raddoppio con Kessie prima e con Bonaventura dopo.Tentativi, quelli rossoneri, vanificati da un meraviglioso Terracciano. Nel finale del primo tempo, il portiere dell'Empoli mura ancora la porta su un diagonale di Suso.
La ripresa
Nel secondo tempo, i padroni di casa si trovano a fronteggiare un Milan carico: al 58' i rossoneri creano un 5 contro 4 in ripartenza. Ma sprecano tutto con la conclusione prevedibile di Borini, murata in corner. Al 64' ci prova Calhanoglu di destro, ma il tiro viene ribattuto dalla difesa. Al 70' un fallaccio di Romagnoli su Mchedlidze fa guadagnare ai toscani un calcio di rigore. Caputo dal dischetto non sbaglia e fa 1-1. Il Milan, nel finale, tenta il raddoppio con Suso per ben due volte, ma Terracciano sembra essere insuperabile. Al triplice fischio finale, il tabellone dello Stadio segna 1-1. Il Milan rimane nella parte bassa della classifica. Tutto da rifare per i ragazzi di Gattuso che domenica affronteranno il Sassuolo che, nel frattempo, continua a stupire: i neroverdi, infatti, espugnano il Mazza di Ferrara, superando 2-0 la Spal con le reti di Adjapong e Matri. Sassuolo che, al momento, è terzo in classifica.