Pisa è stata scelta e promossa come città europea dello sport 2016. Lo ha deciso la commissione dell’associazione Aces con sede a Madrid, i cui rappresentanti erano stati nella città toscana nelle scorse settimane per un sopralluogo ai principali impianti sportivi. Un mese fa invece la candidatura ufficiale della città presentata a Palazzo Gambacorti. “A Pisa ci sono ottime idee – dichiarò il membro della commissione Aces Gianfrancesco Lupattelli – mi ha colpito il Cus, un centro sportivo di grande valore. Per il risultato bisognerà aspettare i tempi tecnici, quindi l’11 marzo. Il progetto partirà dal 1° gennaio 2016 fino al 31 dicembre. Sarà un anno speciale, pieno di sport”.
Le città scelte saranno 13 in tutta Europa. “Una grande soddisfazione, premiato il dossier che abbiamo presentato –spiega l’assessore allo sport Salvatore Sanzo – è da 22 anni che organizziamo una giornata dedicata alle attività sportive. Adesso possiamo ideare qualcosa di diverso, andare verso la gente e i cittadini. Il turismo sportivo – continua Sanzo – da sviluppare, il bellissimo Parco da valorizzare e non solo: Pisa ha grandi potenzialità. Grazie a tutte le associazioni sportive locali. Questo titolo rappresenta un punto di partenza, ora comincia il vero lavoro. Sarà una vetrina per valorizzare tutte le associazioni sportive e attraverso loro la città. Serviranno anche investimenti da parte dell’amministrazione comunale, sia per la riqualificazione degli impianti sportivi e per la promozione degli eventi, ma sono fiducioso sulla riuscita. E’ stata un’operazione politica molto significativa, dove forse, e non lo dico per vantarmi o fare il presuntuoso, ha inciso anche la mia figura di uomo di sport: e questo è motivo di doppia gioia.”
“Un riconoscimento positivo per tutta la città e per le nostre realtà sportive – commenta invece il sindaco Filippeschi – Uno stimolo a continuare nella promozione dei progetti che abbiamo in cantiere”. Il titolo di Capitale Europea dello Sport è un riconoscimento assegnato ogni anno, a partire dal 2001, dalla Aces a “città” “capitali” e “comuni” che si contraddistinguono con dei progetti che seguono i principi etici dello sport. Aces è una associazione riconosciuta dal Coni, opera in sinergia con la Commissione Europea, in particolare per le iniziative presentate nel cosiddetto “Libro Bianco dello Sport” , grazie all’attivazione di relazioni strutturate con i principali esponenti sportivi europei, mediante la cooperazione con gli Stati membri della Ue. Si possono candidare al titolo le 27 capitali nazionali dei Paesi dell’ Unione Europea e le città con almeno 500 mila abitanti. La città vincitrice si impegna, per l’anno d’assegnazione, all’organizzazione di almeno 36 eventi sportivi di spiccato rilievo, nazionale ed internazionale.