La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024
15.4 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024

La serie A riparte con tre sfide da brividi al vertice

Ritorna il massimo campionato di calcio dopo la “sbornia” azzurra con tanto di qualificazione… agli spareggi di metĆ  novembre quando l'Italia affronterĆ  una tra Svezia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia (sorteggio il prossimo 17 di ottobre a Zurigo presso la sede della Fifa) per accedere al mondiale di Russia 2018. Ritorna ilĀ campionatoĀ di serie A con tre partitissime destinate a segnare un solco di speranza e ambizione per i primi sei club del campionato. Si comincia alle 18 di oggi Ā all'Allianz Stadium di Torino conĀ Juventus-Lazio, poi alle 20.30 tocca aĀ Roma e NapoliĀ scendere in campo e infine domani sera nel posticipo delle 20.45 spazio alĀ derby tra Inter e Milan. Ma andiamo con ordine.

Rivincita di Supercoppa

Ore 18, Allianza Stadium di Torino, c'ĆØ Juve-Lazio, una sfida che si rinnova a distanza ravvicinata dalla finale di Supercoppa italiana vinta dalla squadra di Inzaghi. Grossa onta da cancellare in casa bianconera, grosso motivo di riconferma per i biancocelesti. Ingredienti essenziali e giusti per una partita che puĆ² cambiare i connotati al campionato e dirci dove possono arrivare queste due squadre. In particolare la giovane Lazio, rivelazione della passata stagione e che in quella attuale si sta confermando ai massimi livelli. Da una parteĀ AllegriĀ che carica il Pipita GonzaloĀ Higuain: “FarĆ  un mese grandissimo”; dall'altra il Simone profeta laziale che qualcuno dalle parti della Mole vorrebbero sulla panchina bianconera per il dopo Allegri: “ServirĆ  la gara perfetta visto che affrontiamo una squadra di un altro livello. Dovremo avere tantoĀ furore agonisticoĀ , sarĆ  una partita di corsa e aggressivitĆ  oltre che di cuore. Le loro lusinghe fanno piacere, ma sono della Lazio e voglio provare a batterli”. Formazioni quasi decise con Allegri che conferma il 4-2-3-1, dentro Bernardeschi e Douglas CostaĀ con Dybala a sostegno di Higuain.Ā InzaghiĀ invece pensa ad un 3-5-1-1, con Luis Alberto alle spalle di Immobile. Dietro spazio per De Vrij e Bastos che insieme a Radu formeranno il trio difensivo. La classifica al momento recita Napoli punti 21, Juve e Inter 19, Lazio 16, Roma 15 ma con i giallorossi che debbono recuperare la gara con la Samp a Marassi. Va da se quindi l'importanza della partita di Torino, che i bianconeri vogliono vincere per mettere pressione al Napoli sperando che la Roma riesca a fermare la marcia dei partenopei e con la Lazio che sogna l'impresa per entrare a pieno titolo tra le grandi del campionato.

Roma, vietato sbagliare

GiĆ , Roma-Napoli (Olimpico ore 20.45), crocevia della stagione soprattutto per i giallorossi attardati in classifica a -6 dagli azzurri di Sarri ma con partita in meno. Roma per tornare a sognare a pieno titolo, Napoli per salire sull'ottovolante e dare un segnale fortissimo al campionato. All'OlimpicoĀ ĆØ passata la sola Inter alla seconda, e sappiamo benissimo come ĆØ andata. Dominio giallorosso per 71', un gol, tre legni colpiti, un rigore grosso come una casa negato, prima che salisse in cattedra Mauro Icardi che in un batter di ciglio ha infranto sogni e speranze giallorosse e rivitalizzato l'Inter. Il Napoli diĀ SarriĀ non dĆ  punti di riferimento e sale all'Olimpico per dare un senso alla sua stagione, con quei tre tenori davanti che un po' di paura la incutono. Lo sa bene EusebioĀ Di FrancescoĀ per il quale il primo obiettivo ĆØ non prendere gol. “VincerĆ  chi saprĆ  fare meglio la fase difensiva”, ha detto il tecnico giallorosso che ammette cheĀ KarsdorpĀ ĆØ recuperato e che siederĆ  in panchina mentre non sono ancora maturi i tempi per Schick. Potrebbe esserci invece a sorpresa El Shaarawy il cui infortunio appare meno grave del previsto. Di Francesco sereno e certo che “chi vince sarĆ  ancor piĆ¹ convinto nella corsa contro la Juve che rimane la favorita”. Fondamentale vincere per i giallorossi per non ritrovarsi, in caso di sconfitta, a -9 dalla vetta seppur con una gara in meno. E' vero, la stagione ĆØ lunghissima ma essere costretti sempre a rincorrere non fa certo bene.

Derby a S. Siro

Infine domani alle 20.45, il gran gala di San Siro, ovvero il derby tra Inter e Milan che potrebbe in un modo o nell'altro essere decisivo. RischiaĀ MontellaĀ che dopo due sconfitte consecutive ha il dovere di risollevarsi per non precipitare insieme alla sua panchina. Il suo Milan ĆØ a -9 dalla capolista Napoli e a -7 proprio dall'Inter che vincendo allontanerebbe quasi in maniera definitiva i rossoneri dai quartieri alti della graduatoria. Cosa che vogliono iĀ nerazzurri, secondi insieme alla Juve, sperando in uno scivolone del Napoli all'Olimpico per riprendersi la vetta della classifica. Insomma, tanti ingredienti alla ripresa di un campionato appena iniziato (siamo solo all'ottava) ma giĆ  carico di motivi e per qualcuno giĆ  prova veritĆ . Tutto in un una notte perchĆ© non capitano sempre incroci di questo livello nella stessa giornata. E' presto per fare valutazioni, ma molto dipenderĆ  dall'esito di questo turno che terrĆ  tutti col fiato sospeso, della serie “chi si ferma ĆØ perduto”. A completare il quadro della giornata di serie A domani Fiorentina-Udinese, Bologna-Spal, Cagliari-Genoa, Crotone-Torino, Samp-Atalanta, Sassuolo-Chievo e lunedƬ Verona-Benevento. E poi sarĆ  di nuovoĀ Champions. Senza un attimo di tregua.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario