La Juve passa al Franchi (2-0), scavalca il Napoli, atteso domani alla sfida contro la Lazio, in vetta alla classifica. Ma quante polemiche. Guida concede un rigore ai Viola confermato anche dal Var ma Fabbri poi ritorna sulla decisione e vede un offside di Benassi che perĆ² sembra non esserci. I viola colpiscono anche un palo sullo 0-0 poi la sblocca l'ex Bernardeschi e nel finale il sigillo definitivo di Higuain per una vittoria che vale in classifica ma che sembra destinata ad alimentare il fuoco delle polemiche.
CosƬ in campo
Franchi esaurito per l'anticipo di lusso tra la Viola e la Juve impegnata martedƬ in Champions contro il Tottenham. RivalitĆ storica e si sente sugli spalti l'accoglienza riservata ai bianconeri. Juve con 4-3-3, con Allegri che punta sull'ex Bernadeschi dall'inizio in prima linea, Marchisio in mediana, Lichsteiner e Sandro sugli esterni di difesa, mentre Pioli schieraĀ il 3-5-2 con Milenkovic dietro, e davabti Gil Dias in appoggio al Cholito Simeone.
La partita
E si comincia con i fischi del Franchi che accompagnano l'azione della Juve ogni qualvolta la palla transiti dalle parti di Bernardeschi. La Fiorentina ĆØ ben messa, con Chiesa che lavora molto basso per addoppiare su Bernardeschi, mentre Gil affianca Simeone. Ritmi bassi, manovra lenta con le due squadre poco inclini a scoprirsi. La Juve non trova spazi, la Fiorentina controlla senza affanni. Al 18' l'episodio chiave dei primi quarantacinque minuti. Benassi dalla destra la rimette in mezzo con tocco di Chiellini che non si capisce bene se con il braccio o con il petto. Guida non ha esitazione e indica il dischetto confermato anche dal Var. Tre minuti in attesa di battere il rigore per la Fiorentina, con lo stadio spazientito fino a che Guida non viene nuovamente richiamato dal Var: niente rigore e punizione per la Juve per un fuorigioco di rientro fischiato a Benassi che perĆ² non c'era perchĆØ dalle immagini sembra sia Alex Sandro a toccare la palla prima che questa arrivasse a benassi. Fischia il Franchi, Fiorentina infuriata. Pressione Fiorentina con continuo e prolungato possesso pallaĀ con la Juve che non riesce a ripartire. Meglio, molto meglio i Viola che prima dell'intervallo hanno l'occasione per passare con una percussione prepotente di Gil Dias dopo una ripartenza fulminea di Chiesa. L'attaccante viola spara un destro che supera Buffon ma centra in pieno il palo. Che occasione. All'intervallo ĆØ zero a zero, non una bella partita con la Fiorentina meglio messa in campo ma con la Juve che escluso il palo, ha rischiato nulla ma senza creare una sola occasione. Viola delusi per il rigore prima concesso poi revocato, ma soprattutto per quel palo che poteva indirizzare meglio i quarantacinque minuti.
La ripresa
Ripresa che inizia da dove ci eravamo lasciati, con la Fiorentina a spingere, la Juve a difendersi. Astori non fa fiatare Higuain costrettoĀ ad allargarsi per provare qualche giocata. Poco incisivi Bernardeschi e Mandzukic nei campioni d'Italia. Dal nulla esce il vantaggio bianconero. Bernardeschi conquista una punizione dal limite, con l'ex viola che la calcia a giro a scavalcare la barriera: laĀ palla si infila sul secondo palo dove Sportiello non puĆ² arrivare con responsabilitĆ di piazzamento del numero uno viola. Juve avanti dopo undici minuti nella ripresa, Bernardeschi esulta davanti ai suoi ex tifosi. Alla faccia del fischi ricevuti. Allegri richiama Lichsteiner, dentro Barzagli. La Fiorentina accusa il colpo ma non demorde e continua ad attaccare tanto che Allegri richiama Marchisio ed inserisce Douglas Costa disponendosi con un inedito 3-4-3 con Costa e Sandro esterni di centrocampo. Venti alla fine e Fiorentina che continua ad attaccare. Dentro Thereau, fuori Dias con il neo entrato che costringe Buffon ad un'uscita provvidenziale per impedirgli di calciare da due passi. La Fiorentina non molla ma la Juve controlla. Viola costretti a scoprirsi e ad attaccare a pieno organico alla ricerca del pari. Ci prova Badelj, sul fondo, Sandro monumentale su Chiesa. Dentro Bentancur, fuori Bernardeschi tra i fischi del Franchi. Fiorentina scoperta e contropiede micidiale della Juve che Higuain concretizza con piazzandola sul primo palo: 2-0 a cinque dalla fine e punto esclamativo sulla gara. Finisce qui, con i fischi del Franchi all'idirizzo di Guida e Fabbri, con la Fiorentina che esce a testa alta ma senza punti. La vince la Juve con troppe polemiche, ma intanto i tre unti valgono il sorpasso al Napoli, +2 sugli Azzurri che domani al San Paolo affrontano la Lazio per il controsorpasso. Ma anche stavolta si parlerĆ poco di calcio e tanto di Var. Peccato.