La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024
14.1 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024

Intesa storica: i giocatori cubani liberi di approdare in Mlb

Eravamo rimasti al 1971, quando la squadra statunitense di ping pong, in visita in Giappone, ricevette l'invito della Federazione cinese a recarsi a Pechino per una serie di incontri amichevoli, ricambiando la cortesia qualche mese dopo. L'episodio ĆØ conosciuto come “la diplomazia del ping pong” e quella della delegazione americana fu la prima visita di cittadini Usa in Cina dal 1949, anno in cui Mao Tse-tung salƬ al potere. Questa volta, anno 2018, la scena si sposta al baseball ma si resta negli Stati Uniti: la Major league, infatti, ha siglato uno storico accordo con la FederazioneĀ cubana con il quale consente ai giocatori dell'isola di essere regolarmente contrattualizzati dalle societĆ  Mlb, al pari di qualsiasi altro giocatore proveniente dalle diverse federazioni internazionali. Il frutto di quattro anni di complesse trattative, durante le quali, perĆ², lo spirito sportivo ĆØ riuscito a prevalere sui retaggi burocratici.

Le trattative

I negoziati fra le due Federazioni erano stati avviati nel 2014, ovvero subito dopo che Barack Obama e Raul Castro avevano messo fine alle ostilitĆ  diplomatiche fra i due Paesi riprendendo i rapporti, con la Mlb che aveva immediatamente portato il frutto delle nuove relazioni sul piano sportivo per mettere fine al tesseramento clandestino (piĆ¹ volte segnalato) dei giocatori cubani. Trattative non semplici ma che, effettivamente, hanno conosciuto solo un rallentamento concreto, in coincidenza con il passaggio di consegne dall'amministrazione Obama a quella Trump. Un'intesa che segna, ancora una volta, il trionfo dello sport come fondamentale mezzo di diplomazia ma che, d'altronde, consentirĆ  ai players di Cuba di essere a tutti gli effetti dei giocatori, con le stesse garanzie e trasparenze dovute ai loro colleghi che approdano in Mlb, divenute oramai necessarie.

I dettagli dell'accordo

“Il nostro obiettivo principale – ha detto il vice commissario per lā€™amministrazione e capo legale della Mlb, Dan Halem –Ā in questo accordo ĆØ quello di fornire ai giocatori di Cuba un percorso verso i maggiori campionati senza dover sopportare le avversitĆ  che molti di loro hanno giĆ  sperimentato”. Per far questo, sarĆ  necessario rinnovare l'accordo a cadenza triennale, con particolare attenzione ai giocatori cubani overĀ 25 con alle spalle almeno sei stagioniĀ nella lega cubana. Una volta firmato il contratto con la societĆ  americana di destinazione, quest'ultima dovrĆ  versare alla Federazione di Cuba una somma compresa tra il 15% e il 25% dell'ingaggio del giocatore, cifra che sarĆ  versata in aggiunta al compenso dello stesso, senza storni. Fra i commenti, arriva anche quello di JosĆ© Abreu, stella dei Chicago White Sox: “Sapere che la prossima generazione non sopporterĆ  piĆ¹ lā€™inimmaginabile destino subito da tanti di noi ĆØ la realizzazione di un sogno che pareva impossibile”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario