Alessio Cerci non si nasconde: “Volevo il Milan dalla scorsa estate”. L’attaccante non fa più parte del club dell’ Atletico Madrid. Dopo giorni di indiscrezioni e indecisioni, l’esterno d’attacco pare finalmente soddisfatto e felice della scelta che lo riporta in Italia a soli sei mesi dall’addio.
“Sono molto felice – ha dichiarato ai cronisti poco dopo l’atterraggio -, era importante tornare in Italia. Adesso mancano soltanto le visite mediche e le firme, ma ho già sentito Inzaghi. Ho fatto il giro largo, però il Milan era quello che volevo già in estate. È un punto di arrivo. L’Inter? Sono cose private, posso dire soltanto che io ci tenevo ad andare al Milan”.
Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore, ma, con l’assenza di Keisuke Honda (impegnato in Coppa d’Asia), potrebbe essere una pedina importante da subito nello scacchiere di Filippo Inzaghi: “Devo ambientarmi, conoscere i compagni e dare tutto me stesso per la maglia rossonera. Se sarò in campo già con il Sassuolo? Bisogna vedere, se riesco ne sarei felice”. Non manca anche l’ipotesi di vestire una maglia pesante: “Sono felice così, anche per la Nazionale. Sono arrivato qui e devo dimostrare di essere un giocatore valido per questo livello. Se sceglierò il 22? Quello di Kakà è un numero importante”.