Il ct della nazionale Fabio Capello rischia la panchina se non centrerà la qualificazione agli europei 2016. “Il contratto prevede che la Rfu possa licenziare il ct, in caso di scarsi risultati della nazionale – ha affermato Nikolai Tolstykh (presidente della Federcalcio Russa)-, sottolineando che la mancata qualificazione sarebbe ritenuta “un’inadempienza del contratto”.
L’allenatore Friulano insieme ai suoi collaboratori, non ha ricevuto per mesi lo stipendio, venendosi così a creare un immagine poco nobile per il Paese che nel 2018 ospiterà i mondiali di calcio. Nell’ultima partita di qualificazione per gli europei, la Russia ha perso 1-0 con l’Austria: “La squadra ha perso autostima mentre indietreggiamo nelle classifiche Fifa. E’ tempo di risolvere i nostri problemi”, ha dichiarato Mutko, ministro dello Sport. In questo clima non certo sereno, saranno decisive le prossime gare della nazionale guidata dall’ex tecnico di Milan, Real Madrid, Roma, Juventus e Inghilterra per decidere il suo futuro: il 27 marzo è prevista la trasferta in Montenegro.