Nel Gran Premio d’Inghilterra ha trionfato Hamilton, conquistando la quinta vittoria di questo anno, la terza a Silverstone e la 48/a in carriera, davanti a 140mila tifosi ansiosi di vederlo salire sul podio. Secondo posto per il suo compagno e avversario Nico Rosberg: grande prestazione per la Williams di Massa, autore di una delle più belle partenze della storia della F1, da terzo a primo al via, seguito dal compagno di team Bottas che però terminano la gara rispettivamente al 4° e 5° posto dietro a Vettel che finisce terzo. Dopo le due Williams, c’è Daniil Kvyat, sesto con la Red Bull, Nico Hulkenberg settimo con la Force India, Kimi Raikkonen ottavo con l’altra Ferrari, Sergio Perez nono sulla Sauber e decimo Fernando Alonso.
Gara partita con le Williams al comando e con due Mercedes che arrancavano alle loro spalle: poi i pit stop, i giri veloci di Hamilton e quindi la pioggia sul finale, con Vettel terzo e le Williams giù dal podio. “Sono soddisfatto del terzo posto di Vettel ma se non fosse piovuto non finiva così – ha spiegato Arrivabene -Sebastian è stato grande a chiedere di entrare per il cambio gomme al momento giusto. Kimi invece ha anticipato troppo ed è finita così.. .In caso di pioggia il muretto conta, ma sono i piloti a dettare le mosse” – ha concluso. Da sottolineare invece il primo punto 2015 per Fernando Alonso, decimo con la zoppicante McLaren-Honda. Gara finita subito per le Lotus di Maldonado e Grosjean e la McLaren di Button, coinvolte in un incidente che ha imposto l’ingresso della safety car. “Senza la pioggia non avremmo potuto salire sul podio, ma comunque abbiamo raggiunto un grande risultato”- ha detto Seb contento ma realista, dopo un terzo posto, tornando sul podio dopo due gare – C’era molto distacco con quelli davanti prima che la pista cambiasse – ha detto ancora Vettel – poi per fortuna è andato tutto bene. Ho scelto il momento giusto per uscire e la strategia ha funzionato”. Mentre Kimi, ottavo a fine gara, ha commentato così la scelta di cambiare le gomme prima degli altri – “Ho preso la decisione di entrare ai box perchè era troppo bagnato, poi purtroppo ha smesso di piovere. Ho anticipato troppo. Durante la corsa la macchina non andava male, solo era difficile superare quelli davanti perchè erano troppo veloci in rettilineo”.