In attesa di aprire il sipario sulla nuova Rossa 2017, è la Mercedes ad alzare il telone e rivelare il nuovo bolide, pronto a solcare le piste del Campionato mondiale di Formula Uno. La nuova monoposto W08 Hybrid è stata presentata a Silverstone e già si annuncia come la vettura da battere, anche senza il campione del mondo in carica, Nico Rosberg, ritiratosi dopo il suo primo titolo iridato. C’è ancora Lewis Hamilton però, sicuramente mai sazio di vittorie, e un Valtteri Bottas che ha una voglia matta di dimostrare di poter rimpiazzare il tedesco senza farlo rimpiangere dai tifosi. Nessuna novità sostanziale dal punto di vista estetico, fatta eccezione per una lunga fascia verde acqua sulle fiancate e per l’assenza della caratteristica “pinna”, comune alle altre vetture. Le frecce d’argento restano tali, pronte a dar spettacolo in pista: “Ho apprezzato il grip, buono nonostante il freddo di oggi – ha spiegato il campione britannico al termine del primo test sulla W08. Sembra una ‘bestia’ ancora più potente”.
Mercedes da battere
Alettone posteriore piccolo (molto più grande quello anteriore), panche di dimensioni esigue e una maggiore aerodinamica in gara, con una guida definita “più fisica” dal team principal, Toto Wolff, il quale ha già annunciato come i nuovi regolamenti spingano verso la creazione di monoposto molto veloci e decisamente più divertenti da vedere all’opera. Nuove regole che, per ammissione dello stesso Wolff, mettono tutti sul medesimo piano, in quanto nessuno finora ha avuto modo di sperimentarne l’efficacia in pista. A ogni modo, la Mercedes resta la superfavorita del prossimo mondiale di F1, ovviamente in attesa di conoscere le novità apportate dal team di Maranello alla nuova Ferrari, con l’augurio che torni a essere protagonista.
Bottas: “Non vedo l’ora di guidarla”
Nel frattempo, però, le aspettative si concentrano sull’accoppiata Hamilton-Bottas, con il finlandese alla prima esperienza con una scuderia altamente competitiva dopo la buonissima stagione dello scorso anno con la Williams: “Questo è un grande giorno per me, non vedo l’ora di guidarla. Ho aspettato tanto questo momento: ho davanti la macchina con cui proverò a vincere il mio primo Gran Premio”. Certo, sostituire Rosberg non sarà facile: ma le prospettive per un buon campionato ci sono davvero tutte, ben combinate tra macchina e talento.
