I Cleveland trascinati dal loro fenomeno Lebron James vincono contro i Golden State Warriors nella seconda delle sette finali Nba e per ora pareggiano la serie. Il punteggio finale è di 95-93 dopo un tempo supplementare per i Cavs: l’ assenza di Love dall’inizio dei playoff, ma soprattutto quella di Kyrie Irving infortunatosi in gara-uno, non facevano pensare ad una vittoria, ma LeBron ha nuovamente sorpreso tutti e chiude la gara con una tripla doppia, la sua quinta nella storia delle Finals, da 39 punti, 16 rimbalzi, e 11 assist sui 14 di squadra. “Ho provato a dare tutto ai miei compagni e loro hanno fatto un grande lavoro, restituendomi uno sforzo di squadra totale – ha commenato – Essere nella stessa situazione di tre giorni fa e rialzarsi e riaggiustare la serie è un grande momento”.
A dare una mano a James ci pensano Mozgov con 17 punti e Smith, 13, ma è importante anche la gara di Matthew Dellavedova, sua la giocata decisiva a pochi secondi dalla fine, rimbalzo offensivo più 2/2 ai liberi a 30″ dalla sirena: sostituto di Irving in difesa, ha costretto l’altro grande, Curry, a segnare ‘solo’ 19 punti e un insolito 2 su 15 da tre punti: i Warriors hanno giocato bene nel primo quarto, ma hanno subito la rimonta degli ospiti, che poi sono riusciti sempre a tenere a distanza gli avversari fino al termine match, quando il recupero prodigioso dei padroni di casa ha costretto a giocare un tempo supplementare per decidere il risultato finale. Con un Curry non al meglio, anche l’ottima prova di Thompson con 34 punti o la doppia doppia di Green, 10 punti e 10 rimbalzi non sono sufficienti.
“In questa serie non ci sarà mai una partita facile. Le due squadre stanno battagliando ogni volta. Come nella scorsa gara, a fare la differenza sono state le situazioni. Anche questa volta, per esempio, loro hanno avuto il tiro della vittoria – ha detto David Blatt coach dei Cavs a fine partita – Delly ha giocato alla grande, non sono sorpreso, è un ragazzo coraggioso che si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Però tutta la squadra ha difeso bene. Curry non lo puoi fermare, puoi provare a rallentarlo, costringerlo a prendere tiri difficili, e noi lo abbiamo fatto. La prestazione di LeBron? C’è poco da dire, mi vengono un mente uno o due nomi nella storia della Nba in grado di produrre performance di questo tipo. È un vero campione”. La serie ora passa a Cleveland per tre partite consecutive. Gara tre è in programma nella notte.