Gonzalo Jara è stato squalificato per tre giornate e multato di 7.500 dollari dal Tribunale di Disciplina della Conmebol dopo la denuncia della Federcalcio uruguaiana. Il difensore cileno conclude così la Coppa America in anticipo, saltando la semifinale contro il Perù e l’eventuale finale. La sanzione è stata disposta in base alle disposizioni dell’art.10 del codice federale, che prevede da una a cinque giornate di sospensione per “aggressione fisica o verbale considerata grave” rivolte in questo caso a Edinson Cavani durante la partita contro l’Uruguay.
Il giocatore paga a caro prezzo, oltre alla palpatina, la frase che avrebbe pronunciato all’avversario –“Tuo padre marcirà in galera per i prossimi vent’anni” – e la simulazione inscenata in seguito al buffetto ricevuto subito dopo dal Matador, rimasto nei ranghi nonostante il trattamento ricevuto dal giocatore di Sampaoli. Poco prima della sentenza ufficiale proprio il ct della Roja era tornato sull’accaduto, affermando che “la Conmebol potrebbe creare un precedente pericoloso. Se ogni situazione controversa dovesse essere analizzata al termine delle partite, le denunce sarebbero interminabili. Rinunciare a Jara per noi sarebbe una gran perdita”.
