Ha del clamoroso la notizia che sta riguardando la formazione dell’Astana capitanata dal nostro Vincenzo Nibali: dopo i due casi di doping dei fratelli Iglinskiy, trovati positivi all’Epo, la Commissione della federciclo mondiale ha rinviato la decisione sull’inserimento della formazione del vincitore del Tour nel World Tour.
Per fortuna il corridore siciliano non è indagato e non corre nessun rischio a livello di sanzioni sportive. Ciò che però fa tremare l’italiano è che attualmente la sua squadra non fa parte delle 18 formazioni del World Tour, quelle che hanno il diritto-dovere di partecipare alle corse più importanti del calendario, come i Grandi Giri o le grandi classiche. Una decisione finale sul destino del team sarà presa all’inizio della settimana prossima.
L’Astana, fa sapere il suo general manager Vinokourov, ha già annunciato ricorso al Tas, il tribunale arbitrale sportivo di Losanna. Ma se anche quest’ultimo desse parere negativo, allora si creerebbe una situazione assolutamente unica: tutti i contratti dei corridori sarebbero annullati e il vincitore del Tour de France sarebbe libero di cercarsi un’altra squadra, anche se Nibali ha già detto che intende comunque restare nella formazione con la quale è sotto contratto fino al 2016.