Fabio Capello non è più il commissario tecnico della Russia. L’allenatore italiano e la federcalcio locale hanno raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto che era valido fino alla fine del 2018 e sulla cifra per la cessazione del rapporto di lavoro. A succedere al tecnico di Pieris dovrebbe essere Leonid Slutsky, attuale allenatore del Cska Mosca.
Oltre a Capello si sarebbe dimesso anche il general manager Oreste Cinquini. In precedenza, il ministro dello Sport Vitali Mutko aveva detto che il destino di Capello sarebbe stato deciso tra il 13 e il 14 luglio. Poi il Ministro oggi ha aggiunto: “Ho chiesto 10-15 giorni fa del tempo per lavorare perché era una questione complicata, e le cose devono essere risolte con calma, senza alcun problema da nessuna delle due parti. Stasera o domani, il presidente della Federazione Nikita Simonyan dirà tutto”. La sconfitta di inizio giugno con l’Austria ha messo decisamente in salita la strada della Russia verso gli Europei, con 8 punti, di cui 3 a tavolino, in sei partite, ed ha fatto precipitare la situazione tra Capello e la Federazione russa.