Lavezzi, Destro, Martinez, Cerci e Shaqiri. Se il buongiorno si vede dal mattino il prossimo calciomercato riserverà grandi colpi per le squadre di serie A. Il nome più suggestivo è quello dell’ex esterno argentino del Napoli, in rotta con il Paris Saint Germain e pronto a fare le valigie subito. La società che si sta muovendo in modo più concreto per assicurarsene le prestazioni è l’Inter di Roberto Mancini che cerca un esterno d’attacco con le caratteristiche del pocho. Nelle prossime ore sarebbe in programma tra il dg nerazzurro Marco Fassone il tecnico parigino Laurent Blanc per verificare se esistono i presupposti per condurre in porto l’affare. L’Inter non ha grandi risorse da investire per questo cercherà di far accettare al Psg un prestito con diritto di riscatto a fine stagione, sfruttando il malcontento del giocatore. Se il club transalpino dovesse fare resistenza Fassone è pronto ad accettare la formula dell’obbligo di riscatto.
Le alternative per Lavezzi sono Juventus e, soprattutto, un ritorno a Napoli, dove sarebbe accolto come un re. Sull’altra sponda dei navigli il Milan, dopo aver scambiato Fernando Torres con Alessio Cerci, continua a muoversi per rinforzare l’attacco. L’obbiettivo rossonero ha un nome e un cognome: Mattia Destro. La punta giallorossa si sente ormai ai margini del progetto Roma, oltretutto il rapporto con Rudi Garcia non è mai sbocciato. Oggi Sabatini volerà a Milano per incontrare Claudio Vigorelli, procuratore della punta marchigiana. La valutazione per Destro è di 20 milioni, tanto per le casse del Milan, ma per accontentare il pupillo Inzaghi potrebbe intervenire direttamente Silvio Berlusconi.
L’eventuale incasso sarebbe girato dalla Roma su un nome di primo piano come Jackson Martinez, l’attaccante del Porto che tanto piace dalle parti di Trigoria. Resta un sogno, per il momento, Zlatan Ibrahimovic. L’ingaggio da 12 milioni è proibitivo ed è difficile che l’asso svedese possa ridurlo del 50% (fino a 6 milioni per un top player i giallorossi potrebbero anche arrivare). Ma nel mercato mai dire mai, se ne parlerà a fine anno in ogni caso. Meno attiva è la Juventus che non ha la necessità di rafforzarsi ma solo di puntellare l’organico, magari con lo svizzero Shaqiri, in procinto di lasciare il Bayern Monaco, ma seguito anche dall’Inter.