Arriva da Los Angeles Times la notizia che sorprende il mondo sportivo negli Stati Uniti. La maggiore lega professionistica nordamericana di football americano (Nfl) ha fatto sapere di avere inserito Sarah Thomas, come il primo arbitro donna della storia di questo sport. Quest’anno sarà giudice di linea e poi, nelle stagioni successive, verrà impiegata come direttore di gara a tutti gli effetti. La Thomas, classe 1973, madre di tre figli, ex giocatrice di basket convertitasi al pallone ovale, fuori del campo è una rappresentante di prodotti farmaceutici: l’estate scorsa aveva anche preso parte a un paio di ‘camp’, come quello dei Cleveland Browns e fino ad ora arbitrava a livello di college football, nella Conference Usa.
“Sono cresciuta con i miei fratelli, so come si sta tra uomini – ha dichiarato Sarah-. Sono una donna, ma quando sono in campo prima di tutto sono un arbitro. Rispetto i giocatori e loro rispettano me. Non mi sento una ‘pioniera. Faccio questo lavoro perché mi piace”. In effetti, ufficialmente è la prima donna arbitro designato in maniera permanente, non come riserva in NFL, perché già nel 2012, in occasione dello sciopero degli arbitri, tra i rimpiazzi fu “arruolata” anche Shannon Eastin. Negli sports americani non è il primo esempio di donna-arbitro: nell’ Nba ad esempio ce ne sono due, Lauren Holtkamp e Violet Palmer.