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Allegri: “Szczesny è l'erede di Buffon”

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Szczesny è l'erede di Buffon”. Allegri vuole la vittoria nel Derby della Mole di Coppa Italia, in programma mercoledì 3 gennaio. Il Torino non verrà sottovalutato e le scelte saranno ponderate. In porta ci sarà ancora Szczesny: “La Juventus ha fatto un bell'affare, sono molto contento, tra i due c'è un rapporto ottimo, si stimano e non vedo nessun problema. Donnarumma è un ragazzo giovane e deve crescere: è al Milan e farà il suo percorso”. Tornando poi sul derby di Coppa, afferma: “Innanzitutto è un derby ed è sempre una partita a sé. La Coppa Italia è un obiettivo come la Champions e il Campionato, vogliamo vincere e bisogna prepararsi al meglio per farlo, poi 72 ore dopo avremo l'ultima partita prima della sosta. Ci saranno dei cambiamenti ma non cosi' grandi. Tra oggi e domani deciderò“. 

Così in campo

Di una cosa è certo: in campo non ci saranno Buffon, “Cuadrado, che ha un'infiammazione pubica, e De Sciglio, che ha lavorato con la squadra parzialmente e vedremo se sarà a disposizione per Cagliari”. In attacco si palesa Dybala, ma il ct bianconero non sa “se farà il centravanti o giocherà in coppia davanti con uno tra Mandzukic e Higuain”. Uno di questi ultimi due, comunque, sarà fuori. Permane un dubbio anche sull'impiego di Douglas Costa: “O gioca lui o gioca Bernardeschi. Sono contento per come sta crescendo Federico, è un giocatore importante che restera' molti anni alla Juventus”. Più probabile che ci sia Marchisio dal primo minuto: “Può giocare dall'inizio e per i tre di centrocampo devo valutare oggi. Una cosa è certa, per passare il turno non si può ripetere la prestazione di Verona. E' vero che venivamo da partite toste, ma da Verona alla settima giornata non bisognerà perdere punti, rimanere in scia al Napoli o superarlo perché poi dopo si deciderà il campionato. Se ti stacchi poi diventa difficile recuperare”. E su Pjanic: “Ultimamente è stato un po' altalenante, deve ritrovare continuità. Giocando con i tre centrocampisti bisogna stare tutti bene”. Sulla corsia destra “dovrò valutare se giocherà Lichtsteiner o Sturaro“, aggiunge il tecnico livornese che per quanto riguarda la formazione afferma che in difesa “potrebbe giocare Rugani“.

Var e calciomercato

Interpellato dai giornalisti, Max Allegri commenta l'uso del Var: “Credo stia migliorando l'utilizzo del mezzo, non è facile catapultato in un campionato importante come quello della Serie A. All'inizio sicuramente ci sono state delle difficoltà, secondo me devono ancora lavorare e lo stanno facendo nel migliore dei modi per arrivare a un equilibrio. E' uno strumento che aiuta gli arbitri e credo sia una buona cosa per il calcio se vengono delineati gli episodi dove può intervenire”. In chiave mercato, infine, Allegri chiede nulla alla società. Di certo c'è che Pjaca andrà in prestito: “Il direttore Marotta è stato chiaro. Marko ha bisogno di giocare per riaverlo l'anno prossimo nelle migliori condizioni, poi la squadra va bene così”. E su Emre Can: “Alla società non ho chiesto niente, più giocatori mi mettono dentro e più mi creano casino. Ne abbiamo ventuno e per affrontare gli ultimi cinque mesi sono anche troppi”.

Gaetano Paciello: