L’agonia del Parma continua mentre la societĆ fallisce, la squadra si vede ancora penalizzata: quattro punti in meno nel campionato di serie A e sei mesi di inibizione per Giampietro Manenti e Pietro Leonardi, legali rappresentanti pro tempore della societĆ , per inadempienze Co.Vi.So.C. (Commissione di vigilanza delle societĆ di calcio professionistiche). Sono le decisioni della Sezione disciplinare del Tribunale federale nazionale della Figc. Gia il 9 dicembre la squadra emiliana era stata penalizzata di un punto per non aver pagato l’Irpef, e di altri due il 13 marzo sempre per inadempienze amministrative
La nuova penalitĆ , dopo i 3 punti giĆ inflitti, porta la squadra emiliana a quota 12 in classifica, allāultimo posto in serie A, vanificando anche l’ultima impresa dei gialloblĆ¹, nella vittoria contro la Juventus capolista successiva a quella con l’Udinese, che segnavano la fascia positiva del giocatori, almeno sul campo, con 7 punti in sette giorni e che avevano dato qualche speranza per una inaspettata salvezza. Ora come ora a 17 punti dall’Atalanta, quartultima, per salvarsi servirebbe un miracolo: la certezza matematica della retrocessione avverrĆ solamente aspettando le prossime due giornate di campionato. “Che ogni punto di penalizzazione sia un anno di galera….” – cosƬ si ĆØ sfogato attraverso Twitter, il capitano del Parma Alessandro Lucarelli, che circa un mese fa cosi ha descritto la tempesta senza fine in cui si trovano in particolare i calciatori:”Ogni giorno prendiamo bastonate in faccia e parlo della cittĆ , della tifoseria, della squadra. Mi auguro che prima o poi tutto questo finisca perchĆ© non ne possiamo piĆ¹. Verrebbe voglia veramente di chiudere tutto. Sta diventando una farsa, lo dico con tristezza, ĆØ tutto uno schifo”.