Ecco quali sono i veri tesori della Chiesa

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Seguiamo l’esempio dei santi, dei martiri, così come quello di San Lorenzo quando gli chiesero di portare e mostrare i tesori della Chiesa, lui portò semplicemente i poveri. E quando in una città i poveri, i deboli, sono soccorsi, aiutati a muoversi nella società, essi si rivelano un tesoro nella Chiesa e nella società stessa. Insieme, affidiamo alla Madonna tutti noi, a partire dalle persone più bisognose, afflitte e povere”. E’ quanto ha detto don Aldo Buonaiuto commentando il Vangelo del Giorno nel corso della preghiera live sui social.

Il commento del Vangelo del 10 agosto di don Oreste Benzi

Quando tu scegli di amare, scegli per forza di scioglierti nell’altro: “Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto”. E’ nella natura stessa della vita questo dinamismo, questo sciogliersi perché l’altro viva. Non solo: era necessario che Gesù soffrisse perché egli ha scelto di amare coloro che erano tenuti prigionieri da coloro che non amano.

Scegliendo di andare a liberarli, Gesù non poteva che andare incontro alla sofferenza. Quanti esempi di nostri fratelli potremmo fare a riguardo! Siamo fratelli di martiri, di coloro che vincono il mondo. Il martire non è altro che la giustizia fino all’estremo limite, proprio come Gesù che ci ha amato sino alla fine. Immersi in Cristo, anche noi diventiamo calice che trabocca su tutto il mondo.

Tratto dal bimestrale Pane Quotidiano, edizioni Sempre

La preghiera a Maria che scioglie i nodi

Vergine Maria, Madre che non hai mai abbandonato un figliolo che grida aiuto, Madre le cui mani lavorano senza sosta per i tuoi figli tanto amati, perché sono spinte dall’amore divino e dall’infinita misericordia che esce dal tuo cuore, volgi verso di me il tuo sguardo pieno di compassione, guarda il cumulo di ‘nodi’ che soffocano la mia vita.

Tu conosci la mia disperazione e il mio dolore. Sai quanto mi paralizzano questi nodi e li ripongo tutti nelle tue mani. Nessuno, neanche il demonio, può sottrarmi dal tuo aiuto misericordioso. Nelle tue mani non c’è un nodo che non sia sciolto. Vergine madre, con la grazia e il tuo potere d’intercessione presso tuo Figlio Gesù, mio Salvatore, ricevi oggi questo ‘nodo’ (nominarlo se possibile).

Per la gloria di Dio ti chiedo di scioglierlo e di scioglierlo per sempre. Spero in te. Sei l’unica consolatrice che il Padre mi ha dato. Sei la fortezza delle mie deboli forze, la ricchezza delle mie miserie, la liberazione da tutto ciò che m’impedisce di essere con Cristo. Accogli la mia richiesta. Preservami, guidami, proteggimi. Sii il mio rifugio. Maria, che sciogli i nodi, prega per me.

Manuela Petrini: