Santa Fede di Agen, martire, m. Agen (Francia), III secolo. Poche le notizie storiche sulla sua vita. Nasce in una nobile famiglia. All’età di 12 anni viene fatta arrestare dal prefetto Daciano perché cristiana. Rimanendo fermamente decisa nel non fare sacrifici agli dei pagani, viene prima posta sopra una graticola arroventata e poi decapitata.
Nel V secolo le sue reliquie sono portate nella basilica a lei dedicata ad Agen, dove avvengono numerosi fatti prodigiosi. Molto venerata nel Medioevo, è una delle patrone della Londra medievale. Nel IX secolo le sue reliquie vengono trafugate da un monaco inviato per questo compito e trasferite in una località situata sul percorso che porta a Santiago de Compostela, molto frequentata dai pellegrini. In tal modo il culto della Santa si diffonde sempre di più: è invocata dai pellegrini, i carcerati e i cavalieri. La città di Santa Fe nel nuovo Messico testimonia la larga diffusione del suo culto.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi