San Simmaco, patrono di Santa Maria Capua Vetere

Logo Interris - San Simmaco, patrono di Santa Maria Capua Vetere

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: San Simmaco, patrono di Santa Maria Capua Vetere

San Simmaco di Capua, Vescovo e patrono di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), muore il 22 ottobre 449. Proviene da un’importante famiglia senatoria.

Avvenimenti

  • Diventa vescovo di Santa Maria Capua Vetere nel 430, durante il pontificato di Celestino I. Il suo episcopato dura 19 anni.
  • Probabilmente partecipa al consiglio di Efeso del 431, che proclama la divina maternità di Maria (dandole il titolo di “Theotokos”).
  • Nel 432 fonda, in onore della Vergine, la basilica di Santa Maria Maggiore, che riesce a sopravvivere alla distruzione dei saraceni e che, come cattedrale, diventa il nucleo della futura Santa Maria Capua Vetere.

Morte

Alla sua morte viene sepolto nella basilica da lui fatta edificare, ma della sua tomba si sono perse le tracce.

Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi

Luigi Luzi: