San Gilberto di Sempringham, sacerdote e fondatore dei Gilbertini, nasce a Sempringham in Inghilterra, circa nel 1083, e muore a Sempringham il 4 febbraio 1189. Suo padre è un ricco cavaliere normanno, signore di Sempringham. Compie gli studi in Francia. Tornato in patria, apre una scuola gratuita per la gioventù povera e abbandonata.
Avvenimenti
Viene ordinato sacerdote dal vescovo di Lincoln Alessandro, che lo nomina penitenziere della diocesi e in seguito parroco di Sempringham.
Fonda nelle sue proprietà un monastero di suore a cui impone la più stretta clausura con la Regola Benedettina. Fonda anche un monastero maschile a cui dà la Regola agostiniana. Nasce l’ordine dei Gilbertini approvato da Papa Eugenio III nel 1148, unico ordine nato in Inghilterra.
Morte
Negli ultimi anni della sua lunghissima vita (106 anni), è colpito dalla cecità. Riceve l’Unzione degli Infermi la notte di Natale nel monastero di Kaadenia. Vuole essere trasportato a Sempringham. Muore serenamente circondato dai monaci. Alla sua morte lascia 13 monasteri di cui 9 doppi e 4 solo maschili. Viene sepolto a Sempringham. E’ canonizzato nel 1202.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi