San Federico di Utrecht, Vescovo e martire Inghilterra, 781 – Utrecht (Paesi Bassi), 18/07/838. È il nipote del re dei frisoni Radabodo. Compie gli studi a Utrecht.
Avvenimenti
• Viene ordinato sacerdote e incaricato della formazione dei catecumeni.
• È consacrato vescovo nell’820 e partecipa al concilio di Magonza dell’829. Compone un inno alla Trinità, molto popolare nei Paesi Bassi.
Spiritualità
Si dedica a rievangelizzare la Frisia, dove il paganesimo è riapparso dopo l’invasione normanna e a correggere i costumi corrotti di coloro che già professano la fede cristiana.
Morte
Rimprovera l’imperatore Ludovico il Pio per aver sposato Giuditta di Baviera, nonostante sia viva la moglie Irmigarda. Giuditta lo fa assassinare in chiesa alla fine della Messa che sta celebrando. Altri agiografi affermano che sia stato ucciso dai pagani dell’isola di Walcheren, che si oppongono alla sua missione evangelizzatrice. Viene sepolto a Utrecht nella chiesa di San Salvatore. La poesia in suo onore, scritta dal famoso Rabano Mauro, contribuisce a diffonderne il culto.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi