San Adriano di Cesarea, martire, muore a Cesarea di Palestina il 5-03-309. Le scarse notizie della sua vita sono descritte da Eusebio. Durante le persecuzioni contro i cristiani indette dall’imperatore Diocleziano, Adriano si reca a Cesarea insieme a Eubulo, per assistere i cristiani imprigionati in attesa di martirio. I due vengono scoperti, processati e condannati a morte per aver coraggiosamente professato la fede cristiana e per essersi rifiutati decisamente di compiere atti di idolatria.
Morte
Viene martirizzato per ordine del governatore Firmiliano il giorno in cui si celebra la festa della dea Fortuna nel circo. Adriano viene gettato in pasto a un leone e poi sgozzato con la spada.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi