Beata Angelina da Marsciano, Fondatrice delle Suore Terziarie Francescane Regolari. Montegiove (Terni), 1357 – Foligno (Perugia), 14-07-1435. Proviene dalla famiglia dei conti di Marsciano. A 12 anni, alla morte della madre, fa il voto di castità.
Avvenimenti
- Nel 1393 è costretta dal padre a sposarsi. Dopo due anni di matrimonio, il marito muore: Angelina dona tutte le sue ricchezze ai poveri e prende il saio francescano. E’ seguita in questa scelta da alcune compagne per lo più di nobile origine; il fatto suscita l’ira delle potenti famiglie delle ragazze che vedono nel matrimonio delle figlie un importante strumento di alleanze.
- A Foligno, nel monastero di Sant’Anna, chiamato delle “contesse” per la presenza di molte nobili, fonda nel 1937 le Suore Terziarie Francescane Regolari (oggi Suore Francescane della Beata Angelina).
- Al primo monastero dedicato a Sant’Anna, ne seguono altri: Assisi, Viterbo, Firenze e Rieti. Alla sua morte lascia ben centotrentacinque comunità religiose.
Aneddoti
La sera stessa delle nozze che il padre le ha imposto il Signore le invia un suo angelo per assisterla. Il marito la sorprende in conversazione con il messaggero celeste: quando lei gli svela il suo voto di castità, lui le promette di imitarla.
Morte
Ricevuti con grande fervore gli ultimi sacramenti, raccomanda alle suore perfetta osservanza della Regola e, dopo averle benedette, immersa in uno stato estatico, si addormenta nel Signore. Il suo culto è approvato nel 1825 da Leone XII. Le sue reliquie sono venerate nella chiesa del monastero di Sant’Anna a Foligno.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi