Gentile direttore, mi ha colpito in particolare l’articolo “Storia di una famiglia afghana”. Dei tanti commenti e storie che in questo periodo sono circolati nei vari media, questo articolo ha il pregio della chiarezza, della sintesi senza trascurare di trasmettere al lettore il dramma personale e collettivo del popolo afghano.
L’asciuttezza del racconto non fa venire meno il dramma vissuto dalla famiglia simbolo di tantissime famiglie ancora sotto il regime che opprime questo popolo. Molto apprezzate anche la carta geografica dell’Afghanistan ci da un’ulteriore strumento di comprensione per come si sono sviluppate le vicende politiche di questi ultimi venti anni.
Bianca Maria Diamanti