Gentilissimo don Aldo,
sono un assiduo lettore di Interris.it e ho avuto modo di apprezzare il suo editoriale “Coscienze alterate“. Sono perfettamente d’accordo con lei quando dice che la gente ha bisogno di essere informata su ciò che realmente sta accadendo. Effettivamente, molto spesso mi sento confuso quando ascolto i telegiornali o quando leggo un quotidiano.
Si dice tutto e il contrario di tutto, per non parlare dei social dove, in alcuni casi, sembra siano diventati una palude di false informazioni. Tutti pronti a puntare il dito contro l’altro oppure subito pronti a smentire una notizia per poi fare marcia indietro.
Penso, da comune cittadino, di essere veramente saturo di tutte queste promesse che poi puntualmente vengono disattese. Ha ragione quando dice che è ora di smettere di creare false aspettative, abbiamo bisogno di fatti concreti, non di parole al vento.
La ringrazio infinitamente per aver acceso un faro su questa problematica.
Giampiero P.