Gentile direttore,
ho letto con molta attenzione l’articolo di Francesca Romana Preziosi. Apprezzo molto il suo sguardo attento e, a volte critico, verso il mondo dei giovani. Pur non conoscendola, ho pensato che sia una ragazza giovane anche lei.
Sono d’accordo con l’autrice dell’articolo “Giovani ed Internet, l’ignoranza che corre nel web” quando dice che non sempre il mondo in perenne connessione aiuta la crescita culturale dei ragazzi. Nell’ultimo anno e mezzo, per ovvi motivi, la loro presenza in rete è esponenzialmente aumentata, esponendoli a volte a pericoli, a volte a contenuti poco appropriati.
Sarebbe necessaria, secondo la mia opinione, una maggiore presenza dei genitori (me compreso) quando i ragazzi sono online, dovremmo guidarli, aiutarli a districarsi nei meandri della rete, aiutarli a navigare sicuri nel web. Penso che alla base di tutto ci debba essere il dialogo, spiegare loro che non sempre tutto quel che luccica è oro. Il nostro ruolo di genitori deve essere costante, non a fasi alternate.
Giuliano P.