E’ un momento difficile: sostieni In Terris

Il perdurare della guerra in Ucraina ha creato un clima di incertezza in Europa, ma non solo. Anche il resto del mondo sta facendo i conti con gli effetti che questo conflitto ha causato. Le popolazioni del Corno d’Africa soffrono la fame per lo stop dell’export dei cereali che erano bloccati nel porto di Odessa; in Giappone si è dovuto pensare a un nuovo piano energetico per far fronte ai rincari dell’elettricità; in Italia – ma anche nel resto d’Europa – si stringe la cinghia a causa degli aumenti di benzina e dei generi alimentari.

L’economia mondiale è stata messa a dura prova, dalla pandemia prima e dalla guerra poi. Come tante realtà, noi di In Terris siamo in sofferenza, ma non per questo abbiamo smesso di credere nel nostro lavoro. Continuiamo a raccontarvi ogni giorno, l’attualità, la cronaca, la politica, la Chiesa e la società, con un occhio particolarmente attento a tutte le problematiche che affliggono le periferie delle nostre città e del mondo.

Il nostro obiettivo è quello di dare il nostro contributo affinché si possa edificare una società migliore, dove tutti possano accedere ai diritti inalienabili. Per continuare nel nostro lavoro abbiamo bisogno di quell’aiuto fondamentale per poter proseguire la nostra missione. Vi chiediamo di non lasciarci soli, ma di continuare a sostenerci.

Non chiediamo il costo di un abbonamento, ma l’aiuto di chi ama l’informazione libera, senza condizionamenti, e di chi ha cuore la vita degli ultimi. Grazie per il tuo sostegno e il tuo contributo.

redazione: