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Ucraina, Onu: “Almeno 136 civili uccisi tra cui 13 bambini”

Sono almeno 136 i civili che sono stati uccisi finora dall’invasione russa in Ucraina iniziata giovedƬ scorso. Lo hanno detto le Nazioni Unite, secondo quanto riporta la Bbc, precisando che tra i morti dovrebbero esserci 13 bambini. Ma secondo un portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (UNHCR), Liz Throssell, i morti reali dovrebbero essere molti di piĆ¹.

L’Onu chiede 1,7 miliardi di dollari per i bisogni umanitari in Ucraina

Le Nazioni Unite e i partner umanitari hanno lanciato un appello dā€™emergenza coordinato per un totale di 1,7 miliardi di dollari per fornire urgentemente sostegno umanitario alle persone in Ucraina e ai rifugiati nei paesi vicini. Lā€™escalation del conflitto ha innescato un aumento immediato e vertiginoso dei bisogni umanitari data lā€™interruzione delle forniture e dei servizi essenziali e la fuga dei civili dai combattimenti.

Lā€™ONU stima che 12 milioni di persone allā€™interno dellā€™Ucraina avranno bisogno di soccorso e protezione, mentre piĆ¹ di 4 milioni di rifugiati ucraini potrebbero aver bisogno di protezione e assistenza nei paesi vicini nei prossimi mesi.

Il Sottosegretario generale per gli affari umanitari e Coordinatore degli aiuti di emergenza delle Nazioni Unite Martin Griffiths ha detto: ā€œLe famiglie con bambini piccoli sono nascoste negli scantinati e nelle stazioni della metropolitana o fuggono per salvarsi la vita al suono terrificante delle esplosioni e delle sirene. Il numero delle vittime sta aumentando rapidamente. Questa ĆØ lā€™ora piĆ¹ buia per il popolo dellā€™Ucraina. Dobbiamo incrementare la nostra risposta ora per proteggere le vite e la dignitĆ  dei cittadini ucraini. Dobbiamo rispondere con compassione e solidarietĆ ā€.

Il Flash Appeal chiede 1,1 miliardi di dollari per assistere 6 milioni di persone in Ucraina per un periodo iniziale di tre mesi. Il programma include assistenza multiuso in contanti per le persone piĆ¹ vulnerabili, assistenza alimentare, acqua e servizi igienici, sostegno allā€™assistenza sanitaria e ai servizi educativi, e assistenza per la ricostruzione delle case danneggiate. Il piano mira anche a fornire sostegno alle autoritĆ  per mantenere e stabilire centri di transito e accoglienza per gli sfollati e prevenire la violenza di genere.

Gli operatori umanitari avranno bisogno di un accesso sicuro e senza ostacoli a tutte le aree colpite dal conflitto, secondo i principi umanitari fondamentali di umanitĆ , neutralitĆ , imparzialitĆ  e indipendenza operativa. Con oltre mezzo milione di rifugiati fuggiti dallā€™Ucraina nei paesi vicini solo negli ultimi cinque giorni, e molti altri previsti, il sostegno ĆØ necessario anche per soddisfare le esigenze pressanti di coloro che cercano protezione fuori dal paese.

Grandi: “La piĆ¹ grande crisi di rifugiati in Europa del secolo”

Lā€™Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, ha detto: ā€œStiamo assistendo a quella che potrebbe diventare la piĆ¹ grande crisi di rifugiati in Europa del secolo. Abbiamo visto unā€™enorme solidarietĆ  e ospitalitĆ  da parte dei paesi vicini nellā€™accogliere i rifugiati, anche da parte delle comunitĆ  locali e dei privati cittadini, e sarĆ  necessario molto piĆ¹ sostegno per assistere e proteggere i nuovi arrivatiā€.

Un piano di risposta regionale per i rifugiati (RRP) per la situazione in Ucraina chiede una somma preliminare di 550,6 milioni di dollari per aiutare i rifugiati in Polonia, Repubblica Moldova, Ungheria, Romania e Slovacchia, cosƬ come in altri paesi della regione, al fine di aiutare i paesi ospitanti a fornire riparo, articoli umanitari di emergenza, assistenza in denaro, salute mentale e sostegno psicosociale a coloro che sono fuggiti dallā€™Ucraina, comprese le persone con bisogni specifici, come i bambini non accompagnati.

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