Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri annuncia la novità sul fronte delle terze dosi di vaccino anti Covid al corpo docente. La corsia preferenziale per la terza dose ci sarà anche per i docenti e il personale scolastico, rispettando i sei mesi di distanza dalla seconda, perché anche loro lavorano in ambienti a rischio.
Giovani a rischio
Gli under infatti 20 assorbono il 23% dei nuovi contagi. “Oltre a prendere il virus, i giovani lo portano a casa”, spiega Sileri in un’intervista al Corriere della Sera. Il sottosegretario alla Salute sottolinea anche che è prematuro parlare di alleggerire o addirittura abolire il Green pass, anche se “vivremo un Natale libero”.
Over 50 senza copertura vaccinale
Non va dimenticato comunque che l’indice di trasmissibilità basato sui casi sintomatici è in aumento e quello basato sui ricoveri ospedalieri ha superato la soglia epidemica. Serve quindi cautela e proseguire con le vaccinazioni, visto che “gli over 50 completamente scoperti, senza neppure una dose sono 2 milioni 731 mila circa e non sono ottimista sul fatto di poterli recuperare, nonostante le campagne di sensibilizzazione.L’unica risorsa sono i medici di famiglia e la persuasione porta a porta”.
La seconda dose per chi ha fatto il monodose J&J
Imminente infine la decisione sulla seconda dose per chi ha fatto il monodose J&J. “Mi risulta che gli organismi tecnici siano orientati a prevedere un richiamo con un vaccino a mRNA, molto probabilmente almeno dopo due mesi dall’unica iniezione. Siamo nei tempi visto che queste persone si sono immunizzate tra aprile e maggio”.