Dalla salmonellosi alla listeriosi, le malattie di origine alimentare, ovvero infezioni o intossicazioni causate da mircorganismi contenuti in ciò che ingeriamo, colpiscono una persona su 10 nel mondo ogni anno. Ne esistono oltre 200, alcune lievi, ma altre mortali, come il botulismo. A mettere in guardia è l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), che prende parte a una campagna di comunicazione sui social media, in occasione della Giornata mondiale del cibo sicuro, che si celebra oggi.
Today is #WorldFoodSafetyDay
We all want our food to be safe. And we all want to be healthy https://t.co/j2tOoQeRyb pic.twitter.com/9JV6zFwoKu— World Health Organization (WHO) (@WHO) June 6, 2022
“Cibo più sicuro, salute migliore” è il tema di quest’anno del World Food Safety Day, che mette in evidenza il ruolo che un cibo nutriente e sicuro svolge nel garantire il benessere umano ma che richiede una serie di azioni specifiche.
“Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere, indipendentemente dal fatto che coltiviamo, elaboriamo, trasportiamo, conserviamo, vendiamo, acquistiamo, prepariamo o serviamo cibo: la sicurezza alimentare è nelle nostre mani”, scrive l’Oms.
However, globally, 1 in 10 people per year succumb to foodborne diseases.
Foodborne diseases can be mild to very serious, even leading to death https://t.co/A6KLP5bcB1#WorldFoodSafetyDay pic.twitter.com/XHAa1RFpAE— World Health Organization (WHO) (@WHO) June 7, 2022
OMS: i 10 miti da sfatare
Per questo, un’infografica fa chiarezza su 10 falsi miti: raccogliere il cibo caduto a terra entro 5 secondi non lo rende privo di rischi; raccogliere un frutto e mangiarlo senza averlo prima lavato non è consigliato; scongelare alimenti a temperatura ambiente può essere rischioso.
#FoodSafety, everyone’s business.
Today is #WorldFoodSafetyDay – let’s celebrate with 5️⃣ keys to help you prepare safe and healthy food for you and your loved ones. pic.twitter.com/imonVLa3RD
— World Health Organization (WHO) Western Pacific (@WHOWPRO) June 7, 2022
Punto per punto, riassume Ansa, la lista risponde a dubbi comuni come: lo ‘strofinaccio’ della cucina può essere veicolo di batteri pericolosi? Tenere il cibo fuori dal frigo per oltre due ore comporta problemi? In tutti e due i casi la risposta è sì. Così come è vero che si possono avere conseguenze da cibo ingerito 3 giorni prima, perché alcuni microrganismi impiegano diverse ore per manifestare gli effetti negativi.
No invece a lavare il pollo non ancora cotto sotto l’acqua corrente e no al farsi illudere da colore e profumo invitanti: il fatto che alcuni cibi siano all’apparenza molto sani, non vuol dire che lo siano dal punto di vista microbiologico, meglio quindi sempre lavare accuratamente quello che viene consumato crudo.