L’incidenza settimanale a livello nazionale continua ad aumentare: 98 per 100mila abitanti (12/11/2021-18/11/2021) contro 78 per 100mila abitanti della scorsa settimana.(05/10/2021-11/11/2021).
Nel periodo 27 ottobre – 9 novembre l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato invece pari a 1,21 (range 1,14 – 1,26), stabile rispetto alla settimana precedente e al di sopra della soglia epidemica. Lo evidenzia il monitoraggio della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall’Istituto superiore di sanità (ISS).
🤒Online il nuovo bollettino Influnet. Nell'ultima settimana in #Italia:
📌la curva continua a crescere; 4,2 casi per mille assistiti
📌colpiti maggiormente bambini al di sotto dei 5 anni (17,9 casi per mille)🔎Dati e Regioni in sorveglianza👇https://t.co/KM1zq2gSZv#influenza pic.twitter.com/BCmJgoax4k
— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) November 18, 2021
Iss: in crescita i ricoveri e le terapie intensive
Aumenta il tasso di occupazione in terapia intensiva, che si fissa al 5,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 18 novembre) contro il 4,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute all’11/11). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 7,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 18 novembre) contro il 6,1% all’11/10. I livelli di occupazione restano comunque sotto il livello di soglia fissato rispettivamente al 10 e al 15%.
Tutte le Regioni e Province autonome a rischio moderato
Tutte le 21 Regioni e Province autonome (PPAA) risultano classificate a rischio moderato questa settimana. Undici Regioni/PPAA riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.
Forte aumento casi non associati a catene trasmissione
E’ in forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (15.773 contro 11.001 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (34% contro 34% la scorsa settimana). È invece in diminuzione la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% vs 48%) ed aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (21% vs 18%).
#covid19🦠dati del monitoraggio📈
✅Incidenza settimanale ancora in aumento: 98 per 100mila abitanti
☑️Stabile Rt pari a 1,21 come scorsa settimana
👉🏿Tasso occupazione terapie intensive sale al 5,3%
↪️Tutte le 21 Regioni/PPS a rischio moderato
Leggi qui⤵️https://t.co/2Khu4zzgHw— Istituto Superiore di Sanità (@istsupsan) November 19, 2021
Bolzano a 406 e FVG a 289,3 con l’incidenza massima
La Provincia autonoma di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia registrano questa settimana i valori massimi di incidenza di casi Covid: il valore è pari a 406 per 100mila abitanti a Bolzano ed a 289,3 in Friuli. Registrano inoltre i valori più alti per l’occupazione delle terapie intensive e dei reparti di area medica: il Friuli ha un tasso di occupazione del 13,1% per le intensive (sopra la soglia massima del 10%) e del 14,8% per l’area medica (vicino alla soglia massima del 15%).
Bolzano registra rispettivamente un tasso dell’11,3% per le intensive e del 14,2% per l’area medica. Questa settimana tutte le Regioni e Province autonome sono classificate a rischio moderato, ma una sola Regione – il Friuli Venezia Giulia – è ad alta probabilità di progressione a rischio alto.