Il 31 luglio è la Giornata dell’Avocado. Questo frutto originario del Centro America, conosciuto e consumato già dagli Aztechi, viene sempre più utilizzato in cucina in varie ricette ed è difficile non trovarlo in qualche menù, che sia quello del brunch dove viene spesso abbinato a toast e salmone, oppure all’ interno di preparazioni come il sushi o le insalate.
La piccola produzione in Italia
Si trova ovunque di importazione, ma si comincia a produrlo anche in Italia, in particolare in Sicilia nella filiera equa de “Le Galline Felici”. Nella riserva naturale de “La Timpa” ad Acireale, in un campo a strapiombo sul mare, limoni e avocado si tengono “stretti”. Stando così vicini, i limoni riparano dal vento gli avocado più giovani, che man mano vengono piantati in sostituzione dei vecchi limoni non più capaci di dare frutti.
Le sue proprietà benefiche
Aiuta a ridurre il colesterolo LDL, quello “cattivo”, nel sangue. Questo è quanto emerge da una ricerca della “Pennsylvania State University”, pubblicata sul “Journal of Nutrition”. La professoressa Penny Kris-Etherton, che ne è l’autrice principale, spiega: “Siamo stati in grado di dimostrare che includendo un avocado al giorno nella dieta, si hanno meno particelle piccole e dense di Ldl rispetto a prima di cambiare regime alimentare. Si dovrebbe quindi prendere in considerazione l’aggiunta di avocado in modo sano, su un toast integrale o in una salsa vegetariana”. I ricercatori hanno sottoposto per un periodo di cinque settimane 45 persone adulte, con problemi di sovrappeso e ipercolesterolemia, a tre diverse diete: una povera di grassi, una moderata e una sempre moderata che però includeva un avocado al giorno. Chi si era sottoposto alla dieta con avocado aveva ottenuto un abbassamento del colesterolo cattivo, un livello più alto di luteina, un antiossidante ed era anche dimagrito.
Ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che fanno sì che possa contrastare efficacemente il grasso addominale, la cui eliminazione è difficile proprio a causa degli stati infiammatori che lo stesso grasso addominale produce, così come l’eccesso di radicali liberi e, di conseguenza, il processo di invecchiamento cellulare.
In cucina
La polpa dell’avocado può essere gustata cruda nelle preparazioni salate, come insalate, gazpacho, salse per verdure, zuppe.
Questo frutto si lega benissimo anche con la carne, quindi è perfetto per gli hamburger tradizionali. Si può aggiungerlo alla carne, oppure servirlo a fettine, crudo e spruzzato con succo di limone, come contorno all’hamburger
È un ottimo ingrediente per dare cremosità a smoothie e frullati, dato che il suo gusto non copre il sapore degli altri ingredienti.
Può sostituire il burro in torte, biscotti, creme e dolci in genere. Basta semplicemente ridurre la polpa in crema e usarne la stessa quantità consigliata per il burro tradizionale.