Aneto, un toccasana per stomaco e intestino

Logo Interris - Aneto, un toccasana per stomaco e intestino

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Aneto, un toccasana per stomaco e intestino

L’aneto è una pianta aromatica molto utilizzata nella cucina del Nord Europa e in Oriente, ma è utile anche in fitoterapia grazie alle sue tante proprietà.

Si utilizzano sia i semi che le foglie

L’aneto  è una pianta dai piccoli fiori gialli della famiglia delle Ombrelliferae. Somiglia molto al finocchio e all’anice ma rispetto a queste spezie ha un sapore molto più aromatico e pungente. Dell’aneto si utilizzano sia i semi, marroni-verdi dalle caratteristiche striature chiare,che le foglie.Si può conservare più giorni immergendo i gambi in un vasetto di acqua fresca o in frigorifero avvolgendolo in un foglio di carta assorbente precedentemente inumidito. Per conservarlo più a lungo si può surgelare nello stampo per i cubetti di ghiaccio riempito d’acqua e utilizzarlo  nelle zuppe o negli stufati, durante la cottura. Si abbina bene anche alle verdure bollite, alle carni cotte alla griglia, ai pesci e alle marinate ed è ottimo anche per condire le uova sode.

Proprietà e benefici

Le sue sottili foglie sono un piccolo scrigno di vitamina A e del gruppo B, oltre che di calciopotassio, ferro, sodio e manganese. Ma sono soprattutto gli oli essenziali a fare dell’aneto un’erba amica dell’intestino. Ha, infatti, un’azione carminativa che favorisce l’espulsione di gas da stomaco e intestino e un effetto antispasmodico, per cui è perfetto in caso di coliche, crampi allo stomaco e singhiozzo. La sua funzione digestiva simile a quella del finocchio, con cui spesso viene confuso, per via dell’aroma molto simile.

Masticare qualche seme di aneto dopo il pasto, non solo accelera la digestione, ma garantisce anche un alito fresco in modo naturale. Grazie alle sue proprietà diuretiche e depurative, l’aneto si è rivelato un ottimo rimedio anche contro la ritenzione idrica e cellulite in quanto aiuta a liberare l’organismo dai liquidi in eccesso e dalle scorie. L’infuso di semi di aneto placa i bruciori di stomaco e favorisce la digestione, bevuto prima di andare a letto contrasta l’insonnia. Questo leggero effetto sedativo è dovuto alla presenza di tannini e anetolo. L’aneto previene la fragilità ossea è , infatti, un’ottima fonte di calcio.

In cucina

L’aneto viene spesso usato per aromatizzare piatti di pesce, soprattutto salmone, oltre a zuppe, uova, sottaceti, yogurt e formaggi. I semi di aneto, tritati o interi, si utilizzano anche per rendere più gustoso il pane e altri prodotti da forno. Inoltre, viene utilizzato per aromatizzare l’olio d’oliva o l’aceto. In Grecia viene utilizzato per la preparazione della  famosa salsa tzatziki.

Giulia Ficarola: