E'proprio il caso di dirlo: finalmente! Varato il prim codice di educazione sull'utilizzo del cellulare in spiaggia. Ci ha pensato un colosso della tecnolgia come Samsung a lanciare queste semplici, ma per nulla scontate, regole di buon senso sull'uso dello smartphone sotto l'ombrellone.
Nascita e norme di Galatephone
L'analisi ha compiuto i primi passi grazie a Trend Radar, una società che fa parte del gruppo sudcoreano, che ha analizzato il cmportamento dei giovani comresi tra i 25 e i 35 anni. Per loro lo smartphone rimane in assoluto il compagno più amato delle vacanze (per l'88% del campione analizzato). Partendo da questo presupposto sono stati elaborati i cinque semplici consigli da applicare sulla spiaggia. Innanzitutto: no alla suoneria alta che infastidisce i vicini di ombrellone, stop agli sms continui e agli squilli: la parola chiave sul litorale è “silenzioso“. Due, Stop al vivavoce, esistono gli auricolari, amatissimi dai millennials, che li definiscono l’accessorio più utilizzato proprio al mare (84%). Pur essendo il litorale uno spazio aperto e vasto, non bisogna dimenticare che la musica e i video ad alto volume sono molto fastidiosi. Se proprio non potete farne a meno aspettate il tramonto ed utilizzate speaker, accessorio amatissimo dai giovani. E ancora: stop gli occhi fissi sul telefono, il paesaggio merita di essere contemplato, per rilassarsi, pensare e, perché no, magari sognare un po’. Ma soprattutto per imprimere le immagini delle vacanze nella propria mente! Infine ricordatevi della privacy: nessuna videochiamate per evitare che un vicino di ombrellone possa essere ripreso. Ecco le cinque semplici regole studiate da Trend Radar. Ripetiamo che all'apparenza molti di noi le possono giudicare ovvie. E proprio qui si cade nell'errore che si tramuta in maleducazione e fastidio nei confronti dei nostri vicini. A questo punto non ci resta che aspettare anche le regole invernali.