Il trasporto su rotaia indubbiamente sarà il trasporto del futuro, zero inquinante, diminuirà la congestione del traffico, causa di incidenti e di inquinamento. Con il completamento della Rete dell’alta velocità ognuno di noi potrà viaggiare liberamente e comodamente in tutta Europa su treni moderni e accoglienti. Oltretutto dalla finestra del treno si vedono e si apprezzano molto meglio paesaggi e città. Tutto ciò sta creando nuovi posti di lavoro e l’aumento del traffico genererà aumento dell’occupazione ai vari livelli. Ecco perché cresce il rammarico per il tempo perso nel costruire la TAV e chi l’ha ostacolata o non l’ha capita ha un bel carico di responsabilità.
Non a caso Cavour rispondendo a Vittorio Emanuele II che gli parlava delle contestazioni, rispose “Maestà noi dobbiamo governare anche per quelli che non capiscono”.
Le nostre Ferrovie sono impegnate oltre che a completare i corridoi ferroviari europei a partire dalla famosissima TAV anche a ristrutturare le Stazioni ferroviarie delle nostre Città grandi e piccole. Proprio perché il trasporto su rotaia è il trasporto maggiormente a misura d’uomo occorre eliminare al più presto ogni barriera che lo rende difficile ai nostri fratelli con disabilità.