Opinione

Riconoscere e dare più valore al volontariato

Il volontariato rappresenta una manifestazione molto bella del significato dell’essere cittadini consapevoli e attenti alle esigenze di coloro che stanno vivendo delle difficoltà. I volontari, inoltre, con la loro opera quotidiana di prossimità alle fragilità, svolgono un ruolo importante nell’ambito della cosiddetta “cittadinanza attiva” e danno lustro ai principi solidaristici che, i padri costituenti, avevano ben descritto e fissato nella Costituzione come baluardi irrinunciabili della nostra Repubblica. A tal proposito, il ruolo delle associazioni di volontariato, si concentra proprio sul tema del radicamento del volontariato nel quadro della nostra Carta Costituzionale, con l’obiettivo di tornare a riscoprire e rendere vivo il legame tra l’attività di volontariato ed il rispetto delle regole, che organizzano e guidano la comunità, rendendo così possibile l’avanzare di forme di solidarietà inedite per rispondere al meglio alle fragilità emergenti, come ad esempio l’aiuto alle persone con disabilità, ai famigliari caregiver e al numero sempre maggiore di anziani soli.

È però fondamentale riconoscere e dare più valore al volontariato in tutte le manifestazioni in cui si presenta all’interno delle comunità, valorizzando i principi di democrazia e pluralismo sociale insiti in esso. Fare ciò significa fare propria la radice profonda della sua libertà e prossimità agli ultimi, accettando che esso possa evolversi, modificarsi e arricchirsi attraverso l’accoglienza delle fragilità sociali del nostro tempo. Il volontariato del nostro tempo è chiamato a sfide inedite: deve essere in grado di determinare il modo in cui opera dentro alle comunità, qualificandosi sempre di più e superando le problematiche legate alle disponibilità economiche ed alla difficoltà di coinvolgere i più giovani nelle attività quotidiane. Il raggiungimento di questi obiettivi, al fine di creare una comunità più solidale, presuppone una maggiore collaborazione fra volontariato e gli enti pubblici, in una logica di arricchimento morale reciproco. Se, tutti noi, saremo in grado di andare nella stessa direzione, daremo ancor più significato al principio solidaristico che, da sempre, è l’architrave del volontariato a cui, senza se e senza ma, ogni nostra azione deve tendere.

Alda Cattelini

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