I recenti sviluppi del contesto politico ed economico internazionale implicano l’attuazione di un celere processo di cambiamento degli stili di vita affinché, gli stessi, possano contribuire alla costruzione di una transizione ecologica efficace e in grado di mettere i cittadini e la tutela della loro integrità al centro dei programmi ambientali del futuro. In particolare, al centro delle politiche per il domani, devono esserci le seguenti tematiche chiave: l’economia circolare, la transizione energetica, l’efficienza energetica degli edifici, l’inquinamento atmosferico, la gestione dei rifiuti, la gestione delle risorse idriche e la mobilità sostenibile da rendere possibile e facilmente accessibile ad ogni latitudine del Paese.
In altre parole, la finalità primaria di questo processo verso la cosiddetta “conversione green”, deve essere quella di accompagnare la società verso una progressiva decarbonizzazione e una maggiore sostenibilità ambientale, in grado di salvaguardare sempre l’integrità delle persone in condizione di fragilità sociale. Guardando al futuro, occorre ricordare che, come ha più volte ricordato Papa Francesco, “la crisi ambientale dipende da molti soggetti e da molti fattori, comprese anche le scelte economiche e imprenditoriali di ieri e di oggi”, pertanto, soprattutto noi giovani, dobbiamo provare ad essere innovatori nella cura della nostra “Casa comune”. Se saremo in grado di fare ciò, daremo alle future generazioni l’opportunità di vivere in tranquillità e armonia con l’ambiente e, allo stesso tempo, avremo preservato il suo inestimabile valore.