Il modello da seguire che la società deve riscoprire

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Quali modelli ed esempi per la società e il mondo di oggi? Questa domanda ci suggerisce alcune brevi considerazioni. Si dice e si sente dire in giro che la società è in crisi. L’abbiamo già detto e letto ovunque, crisi di valori, crisi di istituzioni, crisi della famiglia e naturalmente crisi dell’uomo stesso; ma adesso: cosa fare, cosa scrivere e cosa pensare ancora?

Tutte le fonti di informazione, tutte le agenzie, studiosi, esperti di ogni genere, concordano nell’affermare che la nostra società, malandata e vituperata, ha bisogno di modelli ed esempi nuovi; già, ma quali? Ogni epoca e ogni stagione, la storia ci insegna, hanno avuto modelli da seguire.

E qui il ricordo corre alla massa di giovani, ragazzi e ragazze, che hanno fatto di taluni personaggi, costruiti più o meno artificiosamente dei veri idoli da seguire in tutto e per tutto e poco importava, se essi erano portatori di principi sani, così stelle della musica, del cinema, della televisione, nel corso degli anni alla fine si sono rivelate soltanto delle comete. Quanti di questi modelli veri o presunti, sono diventati insostituibili e quanti di essi hanno influenzato la storia e soprattutto il cammino dell’uomo?

Tra i tanti modelli che velocemente passano e vengono sostituiti, ce n’è uno che resiste da oltre duemila anni: Gesù, l’umile figlio del falegname. Il suo esempio di vita; le sue parole, i suoi messaggi hanno ancora un valore, un’importanza; basta solo avere la voglia di seguirli e di ascoltarli.

Egli non ha parlato per imporre il comando, non è andato contro la legge, non ha armato eserciti, non ha diviso l’umanità per colore; le sue parole sono state indirizzate al cuore dell’uomo. Non è forse solamente e da sempre Gesù, il Figlio di Dio, il modello da seguire in maniera sincera per l’umanità di oggi e di domani? Pensiamoci…