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Intelligenza artificiale e accessibilità: quali vantaggi e svantaggi

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

La recente comparsa dell’intelligenza artificiale (AI) ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo con la tecnologia. L’intelligenza artificiale sta rendendo le nostre vite più facili ed efficienti in molti modi da un bel po’ di tempo. E recentemente è stata sotto i riflettori poiché i suoi nuovi usi sono diventati più “accessibili” ai consumatori. Tuttavia, come con qualsiasi progresso tecnologico, è importante garantire che tutti possano beneficiare dei suoi vantaggi. Ed è qui che entra in gioco il design accessibile.

Il design accessibile è un approccio che dà la priorità alla creazione di risorse, contenuti e tecnologie utilizzabili e funzionali per tutti, comprese le persone con disabilità. Quando solo alcune persone hanno accesso alla tecnologia e ai vantaggi che ne derivano, ciò si aggiunge alle disuguaglianze che già esistono nella nostra società e mette alcuni gruppi di persone in una posizione di svantaggio. Ad esempio, gli smartphone sono dispositivi quasi essenziali per la maggior parte delle persone in questi giorni. Facilitano la comunicazione e forniscono l’accesso a informazioni e servizi essenziali. Ma diverse persone potrebbero non essere in grado di usarle se non fosse per le funzionalità di accessibilità integrate. Il controllo senza occhi, le funzioni di lettura dello schermo e le impostazioni personalizzabili aiutano a garantire che più persone possano beneficiare di ciò che offrono gli smartphone. Mentre una volta gli utenti potevano dover trovare modi unici per superare le barriere presentate dai loro dispositivi, sta diventando sempre più comune che i nuovi prodotti facciano in modo di impedire che tali barriere si presentino.

L’intelligenza artificiale si riferisce a sistemi informatici in grado di eseguire attività che, in genere, richiedono l’uso dell’intelligenza umana. Le nuove tecnologie ci aiutano a creare strumenti digitali che riconoscono il parlato, traducono le lingue e consigliano in base alle informazioni fornite. L’intelligenza artificiale ha il potenziale per automatizzare attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, il che potrebbe dare agli esseri umani più tempo e spazio per concentrarsi su lavori più complessi, creativi e coinvolgenti.
Man mano che le applicazioni dell’IA diventano più estese, il design accessibile è più importante che mai. L’intelligenza artificiale ha il potenziale per rendere più efficienti le evoluzioni delle nuove idee, facilitando lo sviluppo di tecnologie utilizzabili da tutti. Alimenta assistenti digitali come Siri e Alexa, che aiutano a facilitare l’accessibilità. Può accelerare il processo di creazione dei sottotitoli, rendendo più facile per più creatori di contenuti fornirli.

L’intelligenza artificiale è preziosa, quanto i dati su cui si basa per funzionare, e i dati distorti possono portare a ipotesi, decisioni e pratiche, che potrebbero influire sui risultati della progettazione. E, naturalmente, poiché aiuta ad accelerare il processo di sviluppo e, a sua volta, la velocità con cui la tecnologia continua ad evolversi, sorgeranno (sempre e comunque) nuovi problemi di accessibilità che dovranno essere affrontati.
Se progettisti e sviluppatori non danno e daranno la priorità al design accessibile, c’è il rischio che nuove barriere digitali possano accumularsi a un ritmo accelerato.

Quindi cosa possiamo fare per garantire che l’impatto dell’IA sia più positivo che negativo nel contesto dell’accessibilità? Una strategia tecnica consiste nel migliorare i set di dati utilizzati per educare l’IA, per garantire che svolgano attività e forniscano informazioni tenendo ben presente l’accessibilità. E quando si progettano e sviluppano strumenti basati sull’intelligenza artificiale, il rispetto degli standard di accessibilità digitale, come le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), dovrebbe essere una priorità tanto quanto qualsiasi altra risorsa o contenuto digitale.

Ma ancora più importante è o sarà che le persone con disabilità devono essere coinvolte nel processo. Garantire che le diverse esigenze siano prese in considerazione durante il processo di progettazione e sviluppo richiede intuizione e competenza da parte di persone diverse.

Continuare a lavorare per aumentare la consapevolezza tra sviluppatori e progettisti sui bisogni delle persone con disabilità aiuta a garantire che essi siano rappresentati tra gli utenti e a promuovere i cambiamenti culturali necessari alla società in generale. E far rispettare le leggi e i regolamenti esistenti e svilupparne di nuovi che impongano l’accessibilità digitale può aiutare a ritenere responsabili i creatori di tecnologia, incoraggiando quei cambiamenti culturali.

Il design accessibile è importante per garantire che tutti possano beneficiare dei vantaggi della tecnologia, soprattutto ora che l’intelligenza artificiale diventa sempre più diffusa e avanzata. L’intelligenza artificiale ha il potenziale sia per migliorare che, attenzione, per danneggiare il design accessibile e diverse sfide devono essere affrontate per creare una tecnologia che sia utilizzabile da tutti.

Solo sviluppando sistemi e strumenti di intelligenza artificiale con riguardo all’accessibilità, aumentando la consapevolezza delle esigenze delle persone con disabilità e applicando leggi e regolamenti, potremo mantenere la tecnologia accessibile a tutti durante la sua evoluzione.

Paolo Berro: