In questo periodo storico fortemente segnato da grandi cambiamenti storici e sociali, il ruolo del terzo settore è diventato ancora più cruciale. L’obiettivo da perseguire è la costruzione di una società più coesa e attenta alle fragilità emergenti, che devono trovare ascolto e soluzione. In particolare, in riguardo all’inclusione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, occorre che, in ogni settore della società si garantisca loro l’uguaglianza di diritti e opportunità, oltreché la loro partecipazione effettiva. Il perseguimento di queste finalità però, presuppone la diffusione capillare di buone prassi nel campo dell’accessibilità a 360 gradi, che devono lambire ogni istituzione, ente e associazione di rappresentanza del nostro paese.
Il Terzo Settore e il mondo del volontariato però, nonostante i miglioramenti compiuti negli ultimi anni, grazie all’opera instancabile di operatori e volontari, devono essere messi sempre di più nella condizione di operare nel migliore dei modi al fianco di coloro che si trovano in una condizione di fragilità. Questo si potrà fare solamente collocando il welfare sempre più al centro dell’agenda politica e sociale, attraverso specifiche misure di sostegno e sgravio economico che ci permettano di aiutarci ad aiutare chi ha bisogno in maniera sempre più capillare e diffusa. Ciò ci consentirà di creare una società e, di conseguenza, anche un’economia sociale più sana.