Il cambiamento di prospettiva, mentalità e linguaggio in senso maggiormente inclusivo non è un processo immediato, sta richiedendo tempo e impegno, ma è il metro principale dello sviluppo morale e umano di una comunità. Rispetto a questo, è necessario affrontare i temi legati alla disabilità in maniera articolata e complessa, con un approccio a 360 gradi, che sia in grado di tenere conto delle esigenze delle persone con disabilità, ma anche dei loro caregiver, nell’epoca in costante evoluzione in cui viviamo. È un dovere di tutti garantire l’accesso delle persone con fragilità a beni e servizi attraverso sostegni diversi a seconda delle caratteristiche personali di ciascuno, non bisogna tralasciare gli ostacoli quotidiani che le persone con disabilità sono costrette ad affrontare.
In particolare, il difficile periodo storico che ci troviamo a vivere, ha acuito le preesistenti sofferenze e difficoltà, in particolare per chi già versava in condizioni più difficili. Questo implica una maggiore e rinnovata attenzione alla fragilità in ogni sua forma e intesa nel suo senso più ampio. È necessario agire in sinergia con l’obiettivo di attuare pienamente le politiche e i servizi nonché gli strumenti e gli interventi normativi necessari per garantire l’inclusione delle persone con disabilità ad ogni livello della società, in linea con i princìpi fissati dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.