Essere giovani vuol dire vivere con entusiasmo, avere prospettive e fantasie. Significa alzarsi ogni mattina con l’opportunità di raccogliere i propri desideri, metterli in valigia e con essi partire per il meraviglioso viaggio della vita. Ma nel mondo di oggi, quanto è difficile essere giovani? Quanto è difficile trovare l’energia e la voglia di reagire e soprattutto di agire, in una società che, forse, non è ancora pronta per ascoltare ciò che i giovani hanno da dire?
Ai giorni nostri, è ancora più difficile essere giovani e cristiani. Ma noi giovani e cristiani non vogliamo nasconderci, anzi! Noi vogliamo esprimerci, vogliamo impegnarci, vogliamo parlare con il mondo! Forse allora è anche per questo che esistono le ACLI, che danno voce e spazio a chi ne ha meno, che seminano, coltivano e fanno fiorire ciò che più è bello e buono della società. Le ACLI stanno facendo tantissimo per i giovani ed i giovani, a loro volta, stanno facendo moltissimo per le ACLI. Da coloro che detengono l’esperienza, possiamo e abbiamo il dovere di imparare molto, ma dobbiamo avere l’audacia di dare il nostro contributo e di osare. Abbiamo la consapevolezza di non essere soli, sappiamo di essere sostenuti, motivati e incoraggiati.