L’esame di maturità è un passaggio fondamentale nella vita di ogni studente. Esso sancisce ufficialmente l’inizio del cammino dall’adolescenza alla prima età adulta, con le nuove sfide e avventure che ne conseguono. In particolare, per molti di questi giovani, è la prima vera e propria prova in cui dimostrano al mondo di sapersela cavare da soli. Questo fa sì che, in loro, nel corso delle ore che stanno precedendo l’inizio della prima prova, si affollino forti emozioni, a volte contrastanti, segnate da una presa d’atto ulteriore delle responsabilità che la vita adulta e la scuola implicano.
Tutto ciò è delineato molto bene anche nella radice lessicale del termine “maturità”. Quest’ultimo deriva dal latino “maturitas” il quale, a sua volta, ha la sua radice in “maturus” che, in ambito prettamente biologico, sta ad indicare il compimento di un processo di crescita. In altre parole, quello che l’attuale normativa in materia definisce “esame di Stato conclusivo del corso di studio di istruzione secondaria superiore”, tutela e difende il diritto all’istruzione e alla crescita attraverso questo momento formativo che rappresenta il primo vero test dell’età adulta.
Gli insegnanti devono far sì che gli alunni riescano a esprime le cosiddette “competenze trasversali” le quali, sono sempre più richieste in ogni settore della nostra società e, di conseguenza, dimostrando di padroneggiare il “problem solving”, ovvero la capacità di rielaborare le nozioni acquisite nel loro percorso di studi per dare una interpretazione inedita delle tracce fornite. Infine, però, oltre al ruolo prettamente didattico, l’esame di maturità, deve costituire un’occasione per sottolineare il valore dell’articolo 34 della Costituzione al fine di consentire ai giovani che si stanno affacciando all’età adulta la realizzazione dei loro sogni attraverso l’impegno scolastico ed una formazione di qualità elevata. Vorrei ora fare i miei migliori auguri alle studentesse e agli studenti che stanno per affrontare questo importante momento. Tra qualche anno, riguardando all’anno della maturità, sorriderete e penserete con orgoglio al vostro primo ed indimenticabile passo nell’età adulta.