Cosa significa essere solidali oggi

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

La Giornata internazionale della Solidarietà rappresenta un’occasione importante per riflettere sull’importanza di azioni collegiali in grado di favorire l’empatia, l’unità e il sostegno nei confronti delle persone che vivono una condizione di fragilità. In particolare, la solidarietà, costituisce il fondamento dell’aiuto reciproco verso il nostro prossimo in riguardo alla consapevolezza che, le nostre azioni, se improntate ad uno spiccato altruismo, possono avere un riflesso positivo e determinante per migliorare la vita degli altri.

Essere solidali oggi, significa informarsi sulle questioni che interessano la nostra società e lambiscono le persone in condizione di fragilità. Il perseguimento di questo obiettivo di prossimità però, sottintende ove possibile, lo svolgimento di attività di volontariato perché, anche un piccolo gesto, può fare una grande differenza nella quotidianità di chi sta passando un brutto periodo. La solidarietà, intesa nel senso più elevato del termine, deve iniziare dalle nostre famiglie, fino a lambire ogni aspetto delle nostre comunità e coinvolgendo le istituzioni e le aziende del territorio.

Guardando al futuro, vorrei che, la giornata che stiamo vivendo, possa diventare sempre di più un momento di educazione alla solidarietà, in cui i giovani possono sentirsi coinvolti attivamente e si insegni loro l’importanza dell’aiuto reciproco, del rispetto e dell’empatia. Così facendo, le generazioni che verranno dopo la nostra, sapranno impegnarsi attivamente per un mondo più solidale e fraterno, in cui i conflitti sociali saranno solo un brutto e lontano ricordo.