In occasione dell’anniversario dei cinquanta anni dalla scomparsa dell’artista napoletano Antonio de Curtis, in arte Totò, è iniziata al Museo di Roma in Trastevere la mostra “Totò Genio”, con un’inedita collezione di documenti, testimonianze, abiti di scena, locandine, ritratti di artisti del Novecento. Attore simbolo dello spettacolo comico in Italia, soprannominato “il principe della risata”, è considerato, anche in virtù di alcuni ruoli drammatici, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiani.
La mostra per il cinquantenario
La mostra intende ricordare e amplificare la grandezza di Totò al fine di far conoscere ai giovani un personaggio geniale dotato di grande intelligenza e sensibilità che visse la gran parte della sua vita a Roma girandovi oltre 60 film e lavorando con importanti personaggi del mondo dello spettacolo quali Federico Fellini, Ettore Scola e Pasolini. Il pubblico potrà ammirare numerosi materiali inediti quali disegni originali, costumi cinematografici, documenti personali, cimeli, lettere, fotografie e numerose installazioni video. La mostra è a cura di Alessandro Nicosia e Vincenzo Mollica.
Napoli
Oltre a Roma, anche Napoli, sua città natale, ha dedicato all’artista diverse iniziative. Il 15 aprile scorso, la città ha inaugurato un monolite in suo onore. Inoltre, l’Università degli studi di Napoli Federico II gli ha conferito la Laurea honoris causa alla memoria in “Discipline della Musica e dello Spettacolo. Storia e Teoria”.
La moneta commemorativa
Inoltre, la Zecca dello Stato ha coniato una moneta da 5 euro. La moneta è stata realizzata in metallo bronzital-cupronichel da Uliana Pernazza, in tiratura limitata di 15.000 pezzi. Sul dritto l’attore è raffigurato in una tipica maschera teatrale, sul rovescio appaiono elementi cinematografici con al centro una caratteristica mossa delle mani del comico.