Addio ai mezzi diesel più inquinanti dal centro della Capitale. E' infatti stata approvata la delibera di Giunta che fissa le nuove regole ed in nuovi limiti per i veicoli che circolano in città: come regola generale, l'ingresso ai mezzi più inquinanti, nelle Ztl, sarà progressivamente vietato.
Diesel Euro 3
Nello specifico, dal 1 novembre 2019 entrerà in vigore il divieto di circolazione permanente dei veicoli Diesel Euro 3 nella Ztl Anello Ferroviario, area che include le zone centrali e semicentrali di Roma. Il divieto, come previsto dalla delibera, sarà in vigore nei giorni dal lunedì al venerdì, ad eccezione dei festivi infrasettimanali. Si prevede inoltre la progressiva limitazione, all'interno delle diverse Ztl, alla circolazione dei veicoli più inquinanti, secondo la programmazione che verrà definita nell'ambito del quadro di interventi del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums), la cui approvazione è prevista entro il mese di agosto 2019. Sono escluse dal divieto alcune categorie di veicoli come quelli muniti del contrassegno per persone invalide. Obiettivo, spiega una nota del Campidoglio, è prevenire e contenere l'inquinamento atmosferico e salvaguardare la salute dei cittadini, in linea con gli impegni già assunti da Roma Capitale nel quadro della lotta ai cambiamenti climatici.
Virginia Raggi
Il nuovo provvedimento rappresenta, secondo Virginia Raggi, “un passo importante a tutela della salute di tutti e dell’ambiente”. La sindaca ha inoltre confermato, con l'occasione, l'intenzione di procedere all'”eliminazione del diesel dal Centro storico entro il 2024″. L'iniziativa assunta dal Campidoglio, ha invece sottolineato l'assessore alla Mobilità Linda Meleo su Roma Today, “si unisce al Piano urbano della mobilità sostenibile, un programma utile a realizzare forme di spostamento alternative all’auto privata”. Il Pums infatti mira “a incentivare l’uso dei mezzi pubblici” anche “per migliorare la qualità dell’aria a Roma”.