Continua ad esserci massima tensione ad Ostia. La scorsa notte cinque colpi di pistola sono stati sparati contro la porta di un membro della famiglia Spada, il 33enne Silvano. E ancora, poco dopo calci, pugni e colpi di spranga sono stati inferti per abbattere l'uscio di casa di suo fratello Giuliano, in via Baffico. Decine le volanti di Polizia intervenute sul posto. Il fatto è avvenuto in via Forni, a Nuova Ostia, nei pressi di un bar dove nel 2011 ci fu un doppio omicidio.
Il precedente di via delle Canarie
Pochi giorni fa, a via delle Canarie, due persone sono state ferite alle gambe da colpi di pistola mentre si trovavano in una pizzeria. I responsabili del ferimento non sono stati ancora trovati. La notte scorsa, invece, non ci sono stati feriti, ma come riporta il Corriere della Sera, la polizia sta svolgendo accertamenti per capire se in quella parte di Ostia vicino all’Idroscalo siano in corso “posizionamenti nuovi della malavita organizzata che potrebbero far pensare all’inizio di una nuova guerra per il controllo del territorio”.
Raggi: “Sì all'esercito a Ostia”
Di Ostia è tornata a parlare la sindaca di Roma, Virginia Raggi. “C’è un clima non buono nel Municipio che in realtà è grande come una città di medie dimensioni”, ha detto. La prima cittadina non esclude la possibilità di chiedere l'invio dei militari sul territorio. “Ho già scritto al Prefetto e sentito i ministri Minniti e Pinotti. Sarà convocato a breve un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per valutare la possibilità di rafforzare i presidi su Ostia. Io credo che sia necessario che tutte le forze dell’ordine e se serve anche l’esercito siano presenti a presidiare un municipio di Roma che è grande come una media città e dove sembra che le guerre tra clan stiano ricominciando”.